Una grossa operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di quattro persone a Milano, colpite da accuse gravi legate al traffico di stupefacenti. Nel corso di un intervento mirato, gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno recuperato una notevole quantità di droga e un ingente somma di denaro. L’operazione ha messo in luce un possibile giro di spaccio attivo nella città , con rimandi al mercato online, una pratica sempre più diffusa nelle attività illegali.
Dettagli dell’operazione nelle periferie milanesi
Martedì scorso, la Polizia ha concentrato la propria attenzione sulla zona di via Padova, un’area nota per l’alta attività di spaccio. Grazie a un’accurata sorveglianza, gli agenti hanno identificato un appartamento in via Termopili, ritenuto un possibile deposito di droga. È qui che i poliziotti hanno notato tre uomini italiani, di età compresa tra i 22 e i 29 anni, che entravano e uscivano dall’edificio con scatole e valigie, caricandole su due automobili.
Le manovre veloci degli uomini hanno destato sospetti, così gli agenti hanno deciso di seguirli. Il viaggio non è durato a lungo, e in pochi istanti i tre hanno raggiunto un secondo appartamento in via Magliocco. Qui, in un ambiente insospettabile, sono stati scoperti dall’equipe antidroga, che ha anche trovato un quarto complice, un cittadino ivoriano di 25 anni.
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I sequestri effettuati e la quantità di droga ritrovata
All’interno dell’appartamento all’angolo con via Magliocco, gli agenti si sono trovati di fronte a una scena scioccante: centinaia di panetti di hashish, ciascuno del peso di circa un etto, per un totale di circa 76 chili. Non solo, nel locale erano presenti anche 350 sigarette elettroniche contenenti olio di cannabis e sacchi di marijuana per un peso complessivo di 11 chili, oltre a tutto il materiale necessario per il confezionamento e la pesatura della droga.
La perquisizione non si è fermata qui. Gli agenti hanno esteso le ricerche all’appartamento di via Termopili, dove hanno rinvenuto ulteriori panetti di hashish per un chilo e mezzo, custoditi in un frigorifero. Ma le sorprese non erano finite, poiché durante i controlli è stata trovata anche una pistola scacciacani semiautomatica, alterata con la matricola abrasa.
Le conseguenze legali per i coinvolti
L’operazione ha portato all’arresto immediato dei quattro uomini, i quali sono ora detenuti in carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e il possesso di un’arma clandestina. La Polizia non esclude che il gruppo avesse un piano ben definito per distribuire la droga, anche attraverso canali telematici che avrebbero amplificato la loro portata nel mercato degli stupefacenti.
Durante le perquisizioni, gli agenti hanno inoltre sequestrato una somma complessiva di 20.000 euro, rinvenuta negli appartamenti perquisiti. Questo elemento suggerisce che la banda stesse gestendo operazioni lucrative, incassando profitti significativi dalla vendita di droga.
L’attività della Polizia continua nella ricerca di ulteriori elementi e collaboratori coinvolti, mentre la città di Milano si prepara a fare fronte a una guerra ancora intensa contro il traffico di droga, una piaga che colpisce molte aree metropolitane.