A latina, la polizia ha bloccato un’attività di spaccio che si svolgeva in pieno centro. Due uomini, uno italiano e l’altro con origini straniere, sono stati fermati mentre preparavano sostanze stupefacenti in una cantina. L’operazione è il risultato di giorni di osservazione e pedinamenti attenti su uno stabile considerato insospettabile.
La sorveglianza e l’irruzione nella cantina
Gli investigatori da giorni seguivano un edificio in centro città, notando movimenti insoliti e un flusso costante di persone che entravano e uscivano in orari non comuni. La mattina di sabato 26 luglio, la polizia ha deciso di intervenire. All’arrivo degli agenti, i due uomini hanno tentato di impedire l’accesso, uno con una certa resistenza, l’altro cercava di liberarsi in fretta di un contenitore con una polvere bianca, probabilmente droga.
Irruzione nel cuore di latina
L’irruzione ha permesso di coglierli mentre confezionavano sostanze stupefacenti. La scena descrive un ambiente adatto all’attività illecita, con attrezzature specifiche e segni chiari di una produzione continua. Il luogo, nascosto ma nel cuore di latina, ha colto di sorpresa chi immaginava una zona tranquilla.
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La scoperta della droga, dell’arsenale e dei beni sospetti
Durante la perquisizione è emerso un vasto materiale legato al traffico di droga. I poliziotti hanno trovato cocaina, hashish, e diverse sostanze utilizzate per il taglio degli stupefacenti. Oltre ai bilancini di precisione indispensabili per il confezionamento, è stata sequestrata una somma significativa di denaro in contanti, presumibilmente provento degli affari illegali.
La situazione si è complicata quando è saltato fuori anche un oggetto particolare: una penna trasformata in arma da fuoco. Questo tipo di arma nascosta rappresenta un grave elemento aggravante. In più, sono stati trovati orologi di lusso senza alcuna spiegazione chiara riguardo alla loro provenienza, elemento che potrebbe far sospettare attività di ricettazione o altri crimini collegati.
Beni sospetti e implicazioni
La scoperta di orologi di lusso senza chiara origine indica possibili ulteriori illeciti oltre al traffico di droga.
Le accuse e le conseguenze per i due arrestati
I due uomini sono stati portati in centrale con un quadro di accuse pesanti. Si parla di traffico di sostanze stupefacenti, possesso illegale di arma modificata e ricettazione per gli oggetti rinvenuti. L’operazione evidenzia come le attività criminali spesso si nascondano dietro facciate rassicuranti anche nelle zone centrali delle città.
“Il processo legale seguirà i passi previsti dalla normativa vigente e chiarirà eventuali collegamenti con reti più ampie di spaccio”, ha dichiarato un portavoce della polizia. Nel frattempo, la polizia continua a monitorare l’area per evitare nuovi tentativi di reati simili e tenere sotto controllo eventuali complici o altre persone coinvolte.