L’aeroporto di Brindisi rappresenta un importante snodo per il traffico aereo del sud Italia e, nell’ottica di migliorare la qualità dei servizi offerti ai passeggeri, si appresta a realizzare un notevole ampliamento. Il progetto, che rientra nel masterplan strategico, comprende la costruzione di un nuovo edificio per la gestione dei bagagli e aree di imbarco all’avanguardia. Le nuove strutture consentiranno di ottimizzare i flussi di passeggeri e bagagli, adeguandosi alle normative europee più recenti. Aeroporti di Puglia ha presentato un bando online per la sua realizzazione, confermando l’intento di migliorare l’efficienza e la sicurezza dello scalo brindisino.
Il nuovo impianto di smistamento bagagli
L’ampliamento della struttura aeroportuale prevede la realizzazione di un nuovo edificio di due piani, progettato per incrementare le aree dedicate agli imbarchi e migliorare l’offerta commerciale, inclusi spazi per la ristorazione e lo shopping. Al piano terra verrà installato un moderno impianto di trattamento bagagli, il quale integra tecnologie innovative come le macchine tomografiche, già in uso, per una revisione del bagaglio da stiva conforme ai più elevati standard di sicurezza. Questa soluzione non solo assicurerà un tuning di precisione nell’analisi dei bagagli, ma aumenterà anche la capacità di smistamento fino a 1.800 bagagli all’ora, con la possibilità di gestire fino a 8 voli contemporaneamente.
In particolare, l’impiego di tali tecnologie avanzate come la tomografia multilivello rappresenta un passo decisivo per garantire la massima efficacia nei controlli di sicurezza. Oltre a migliorare l’efficienza operativa, il nuovo impianto sarà dotato di un sistema videosorveglianza potenziato, con telecamere digitali che sostituiranno i precedenti modelli analogici, al fine di offrire un controllo più accurato e sicuro dell’intero scalo.
Effetti previsti sul traffico e sui servizi offerti
L’implementazione di queste innovazioni nel sistema di smistamento bagagli è attesa a cambiare radicalmente l’approccio nella gestione del flusso dei passeggeri e dei loro beni. Grazie alle recenti normative europee sull’innalzamento della sicurezza negli aeroporti, l’aeroporto di Brindisi si posizionerà tra gli scali più all’avanguardia d’Europa. Questo non soltanto migliorerà l’esperienza del viaggiatore, ma supporterà anche la crescita del traffico aereo, fondamentale per la ripresa post-pandemia.
Secondo le proiezioni, una volta completato il nuovo impianto, ci sarà un evidente incremento nelle statistiche di passeggeri in transito, il quale rappresenta un valore economico significativo andato ad aggiungersi all’economia locale e regionale. Gli investimenti programmati, infatti, porteranno benefici non solo direttamente agli utenti dello scalo, ma anche all’indotto economico legato al turismo e ai trasporti nella regione del Salento.
In sintesi, l’ampliamento dell’aeroporto di Brindisi è un passo importante verso il rafforzamento di questo scalo come punto di riferimento per la mobilità nel Mezzogiorno d’Italia. Con l’introduzione di tecnologie all’avanguardia e un layout ottimizzato per l’efficienza, Brindisi si prepara a herliamentare nell’approccio fornito a tutti i viaggiatori, garantendo standard di sicurezza più elevati e una gestione dei bagagli nettamente migliorata.
Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 da Donatella Ercolano