Alex Britti si prepara per il concerto evento “Feat.pop” che si terrà il 22 giugno 2025 alle Terme di Caracalla, a Roma. Nel corso di un incontro con la stampa in uno studio di registrazione a Trastevere, il cantautore si è raccontato parlando dei suoi percorsi artistici recenti, delle difficoltà legate a Sanremo e delle collaborazioni con nuovi talenti della musica italiana.
Come alex britti vede il festival di sanremo
Alex Britti ha spiegato perché manca da qualche anno dal palco del festival di Sanremo. A suo dire, la sua assenza è dovuta principalmente al fatto che si muove come artista indipendente, senza il supporto di una grande casa discografica. Questo lo penalizza nelle selezioni, visto che, secondo lui, il festival è ormai riservato a una ristretta cerchia di cantanti legati a specifici manager o etichette discografiche. Britti ha raccontato di aver inviato alcune canzoni nelle ultime edizioni, ma senza ricevere risposte. Il suo indipendente continua a condizionare la sua partecipazione, rallentando i processi di ingresso al festival.
Un circuito chiuso e limitato
Questa chiusura del festival lo conferma come un evento con dinamiche sempre più chiuse, nate da un circuito manageriale e discografico ristretto che non favorisce la presenza di voci esterne o indipendenti. Nonostante ciò, Britti non mostra risentimento ma descrive con chiarezza la situazione reale incontrata negli ultimi anni.
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Giovani artisti e l’apprezzamento di alex britti
Britti ha commentato il panorama dei nuovi cantautori parlando in particolare di Alfa, un giovane artista molto amato da suo figlio. Ha sottolineato come le canzoni di Alfa, anche se apparentemente semplici e dirette, contengano una profondità reale e sincera. Di recente ha scoperto che Alfa ascolta la sua musica da tempo, come avviene anche con altri nomi della nuova musica italiana.
Il cantautore ha anche svelato un episodio legato a Lazza, che gli ha confessato di apprezzare i suoi brani. Così, senza esserne del tutto consapevole, Britti è diventato un punto di riferimento per le nuove generazioni di cantautori italiani. Per lui questo riconoscimento rappresenta una gratificazione artistica concreta e il segno che il suo lavoro ha lasciato un’impronta duratura.
Un ponte tra generazioni
L’apprezzamento da parte di nuovi nomi della scena musicale evidenzia l’importanza della sua musica come elemento trainante nelle influenze contemporanee.
Una nuova versione di solo una volta con clementino
Nel corso dell’intervista, Alex Britti ha annunciato una collaborazione con Clementino su uno dei suoi brani più celebri, “Solo una volta”, certificato platino. I due artisti si conoscono da anni e in diverse occasioni hanno condiviso momenti di musica dal vivo, tra jam session e apparizioni televisive. Il progetto di rinnovare una canzone storica è nato spontaneamente, grazie anche al desiderio di celebrare l’album “It.Pop”.
Amicizia e contaminazione musicale
Britti ha raccontato come l’intesa con Clementino si sia consolidata nel tempo grazie a incontri casuali e all’amicizia nata fra camerini durante eventi famosi, come il Capodanno di Raiuno. La collaborazione dimostra la voglia di mescolare generi e generazioni all’interno della scena musicale italiana, offrendo una nuova lettura di un pezzo conosciuto.
La festa della chitarra a roma
Il 22 giugno 2025, alle Terme di Caracalla, Alex Britti si esibirà in uno spettacolo definito una festa dedicata a chi suona la chitarra. Ha raccontato di solito portare un numero ridotto di chitarre sul palco, ma a Roma si concede il lusso di avere una selezione più ampia, a dimostrazione della sua passione per lo strumento.
L’evento sarà un’occasione per il pubblico di ascoltare virtuosismi e sonorità che lo hanno fatto apprezzare nel corso degli anni. Britti ha mostrato entusiasmo nel presentare uno spettacolo curato nel dettaglio e aperto a ospiti, senza però anticipare troppi nomi.
L’esperienza televisiva di alex britti come coach
Britti ha ricordato anche la sua esperienza come coach nel programma televisivo “Ora o mai più”, condotto da Marco Liorni su Raiuno, in cui ha seguito diversi talenti emergenti. Il vincitore di quell’edizione è stato Pierdavide Carone. Britti ha raccontato di aver vissuto l’esperienza con piacere, sottolineando come l’elemento centrale fosse la musica suonata dal vivo.
Nonostante abbia stabilito rapporti di maggiore affinità artistica con alcuni cantanti rispetto ad altri, il cantautore mantiene un ricordo positivo del programma. In particolare si è mantenuto in contatto con Matteo Amantia, che ospiterà in uno dei suoi prossimi concerti in Sicilia. L’esperienza televisiva gli ha dato modo di conoscere tante voci e di restare vicino al mondo musicale anche attraverso nuovi talenti.
Alex Britti continua a muoversi nel panorama musicale con un mix di esperienze solide e nuove idee, mantenendo salda la sua identità artistica. Il concerto alle Terme di Caracalla si preannuncia come un momento di celebrazione della chitarra e della musica live, con uno sguardo rivolto alle generazioni che oggi cercano di farsi strada in Italia.