Una donna di 42 anni è stata gravemente ferita nella notte a Bassano del Grappa. L’aggressione è avvenuta mentre si trovava sul luogo di lavoro. A colpirla, con un coltello, è stato l’ex marito che non si è risparmiato nemmeno nei pugni, sferrandoli in diverse parti del corpo. Tutto è successo intorno alle 22.45, quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto.
Aggressione in serata, scatta l’intervento della polizia
L’attacco è avvenuto verso le 22.45, proprio sul luogo di lavoro della donna. L’ex marito l’ha colpita più volte con un coltello, ferendola al volto, al torace e alle braccia. Oltre alle ferite da taglio, la vittima ha riportato anche diversi pugni in varie parti del corpo. La polizia è intervenuta subito dopo la segnalazione, arrivando rapidamente. Sono partite le indagini per ricostruire con precisione cosa è successo e capire la dinamica dell’aggressione. L’intervento tempestivo ha evitato conseguenze ancora più gravi.
La vittima ricoverata in ospedale, condizioni sotto controllo
Dopo l’aggressione, la donna è stata portata d’urgenza all’ospedale San Bassiano di Bassano del Grappa. Ora è ricoverata in Osservazione Breve Intensiva, dove viene monitorata costantemente. Non sono stati comunicati dettagli sulla prognosi, ma il fatto che si trovi in OBI indica una situazione che richiede attenzione continua. Il personale medico sta curando le ferite da coltello e i traumi causati dai colpi. Le cure si concentrano sulla stabilizzazione della paziente e sulla prevenzione di eventuali complicazioni.
Zaia condanna l’aggressione: “Fenomeno inaccettabile”
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha preso posizione sull’episodio di Bassano con una dichiarazione chiara e decisa. Ha definito l’aggressione “gravissima” e ha sottolineato che si tratta dell’ennesimo caso di violenza di genere. Zaia ha espresso una “ferma condanna” per questi reati che continuano a colpire il territorio. Il presidente ha richiamato l’attenzione sulla sicurezza delle donne e sulla necessità di combattere ogni forma di violenza domestica. Un appello importante per sensibilizzare l’opinione pubblica e ribadire il rispetto e la tutela delle vittime.
