L’aeroporto Marconi di Bologna si presenta oggi con una serie di novità che puntano a rendere più comoda e rapida l’esperienza dei viaggiatori. Grazie a un investimento di circa 4 milioni di euro, gli interventi hanno ampliato la capacità di accoglienza e aggiornato le procedure di controllo, integrando tecnologie digitali in linea con le nuove normative europee. Questi cambiamenti rispondono a esigenze crescenti di gestione dei flussi e a regole più stringenti sui dati biometrici, soprattutto per i passeggeri provenienti da Paesi extra-Schengen.
Ampliamento degli spazi di attesa e riorganizzazione del terminal passeggeri
All’interno del terminal passeggeri sono stati realizzati nuovi spazi di attesa, soprattutto al primo piano dedicato agli arrivi Extra-Schengen. L’ampliamento occupa circa 400 metri quadrati e accoglie ambienti più ampi e confortevoli, pensati per gestire un numero maggiore di viaggiatori in transito. Al piano terra, invece, la zona è stata riorganizzata con l’installazione di otto box per il controllo passaporti e altrettanti Abc gates automatici. Questi dispositivi permettono di velocizzare e rendere più sicuri i controlli, riducendo le code e ottimizzando gli spazi.
Tali modifiche hanno richiesto una complessa opera di ristrutturazione interna e un investimento consistente, per adeguare il terminal alle esigenze recenti. L’aeroporto Marconi mantiene così una struttura sempre più efficiente e a misura di passeggero, costruita per rispondere alle nuove regole e al maggior flusso derivato dalla ripresa del traffico aereo.
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Attivazione del sistema ees per la registrazione digitale biometrici
Tra le innovazioni di rilievo c’è l’attivazione dei nuovi chioschi automatici previsti dalla normativa europea Ees . Dal 12 ottobre 2025, il sistema verrà applicato a tutti i passeggeri provenienti da Paesi extra-Unione Europea in entrata e uscita dall’area Schengen. Gli scali devono, dunque, dotarsi di strumenti per la raccolta digitale dei dati biometrici, necessari per garantire un controllo più efficace e sicuro alle frontiere.
L’aeroporto di Bologna, in anticipo rispetto a molte altre strutture italiane, ha già predisposto la componente tecnologica e strutturale necessaria. L’applicazione del sistema Ees modifica radicalmente le procedure di controllo, passando dal tradizionale controllo passaporti a un processo automatizzato che gestisce l’identificazione grazie a dati biometrici come impronte digitali e riconoscimento facciale. In questo modo si riducono i tempi di attesa e si migliora la sicurezza complessiva.
Novità recenti su regole e servizi per i passeggeri nel 2025
Gli interventi sul terminal si inseriscono in un quadro più ampio di miglioramenti e aggiornamenti all’aeroporto Marconi. Da fine luglio 2025, l’aeroporto ha aderito a una nuova disposizione che consente ai passeggeri di portare con sé fino a 2 litri di liquidi nel bagaglio a mano, una quantità superiore rispetto alla maggior parte degli altri aeroporti italiani. Questa apertura offre più flessibilità soprattutto per chi viaggia per motivi professionali o con necessità particolari.
Sempre a luglio, è stato inaugurato il nuovo parcheggio multipiano P6 Smart, con 1000 posti auto disponibili vicino al terminal. Un secondo lotto del parcheggio è previsto per il 2026, segno di un ulteriore impegno nel migliorare l’accessibilità agli scali. Il Marconi ha infine lanciato un servizio di assistenza via Whatsapp: i passeggeri possono ora richiedere informazioni e supporto direttamente dal proprio smartphone semplicemente aggiungendo il numero +39 051 6479615 o utilizzando il link dedicato. Questo servizio facilita il contatto con il personale aeroportuale, aiutando a risolvere dubbi o imprevisti prima e durante il viaggio.
Queste novità testimoniano una volontà chiara di rinnovare e migliorare i servizi offerti ai viaggiatori, affinché l’aeroporto di Bologna resti competitivo e funzionale nel contesto europeo e mondiale.