A sterpettine di marotta tragedia familiare con sparatoria durante festa in casa con bambini presenti

A sterpettine di marotta tragedia familiare con sparatoria durante festa in casa con bambini presenti

Una festa a Sterpettine di Marotta si trasforma in tragedia: un uomo di 71 anni uccide la cognata Griselda Cassia Nunez, coinvolgendo figli e nipoti e scuotendo profondamente la comunità.
A Sterpettine Di Marotta Trage A Sterpettine Di Marotta Trage
Un uomo di 71 anni ha ucciso a colpi di arma da fuoco la cognata durante una festa familiare a Sterpettine di Marotta, lasciando scioccata la comunità locale e coinvolgendo anche bambini presenti all’evento. - Gaeta.it

Una notte di festa si è trasformata in tragedia a Sterpettine di Marotta, frazione del Comune di Mondolfo, sulla costa adriatica. Un uomo di 71 anni ha sparato al cognato, Griselda Cassia Nunez, 44 anni, uccidendola davanti a figli e nipoti. L’episodio, avvenuto nella serata di ieri, ha scosso profondamente la comunità locale, già segnata dalla presenza di bambini al momento della sparatoria.

La dinamica dell’evento e il primo intervento delle forze dell’ordine

Secondo quanto raccolto, la sparatoria è scoppiata durante una festa in casa, organizzata per celebrare la fine dell’asilo di una bimba di cinque anni. Alcuni vicini hanno riferito di aver sentito spari, inizialmente scambiati per rumori legati alla pesca o alla caccia, attività comuni nella zona. La presenza di carabinieri è stata immediata dopo la chiamata d’emergenza, a conferma della gravità della situazione.

Dettagli sulla vittima e i soccorsi

La vittima è stata colpita da diversi proiettili sparati dal cognato, che era presente da poco tempo al raduno familiare. I soccorsi sono arrivati tempestivamente, ma purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare. La figlia 28enne è rimasta ferita, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. L’episodio ha anche coinvolto una nipotina piccola, che assisteva all’evento e ora richiede attenzione medica.

Reazioni e disagio nella comunità di marotta

L’omicidio ha lasciato un segno profondo tra residenti e frequentatori dei locali pubblici di Marotta. Nei bar si parla con sconcerto e fatica a credere ai fatti. La barista del locale abitualmente frequentato dalla vittima e dalla sua famiglia ha raccontato come la donna e i suoi cari fossero una presenza fissa e benvoluta.

I disegni regalati dalla nipotina alla barista per il suo compleanno sono diventati un simbolo del legame tra la famiglia e il paese. La donna ha ricordato l’ultima visita, avvenuta solo due giorni prima, e la festa programmata proprio per l’asilo della bimba, in un’atmosfera felice che si è improvvisamente interrotta. La tragedia ha pesanti ripercussioni per tutti coloro che conoscevano la famiglia e per chi era coinvolto direttamente.

Assistenza e primi interventi per i bambini presenti all’evento

Diversi bambini che si trovavano alla festa hanno assistito a momenti drammatici e traumatici. Data la delicatezza della situazione, alcune famiglie hanno deciso di portare i più piccoli in ospedale per accertamenti e supporto psicologico. Le strutture sanitarie locali si sono attivate per offrire assistenza immediata, riconoscendo il bisogno di contenere gli effetti emotivi di un’esperienza così violenta.

Il coinvolgimento di bimbi in età prescolare ha complicato il quadro emotivo e ha reso ancora più urgente la risposta delle autorità e dei servizi sociali. Le valutazioni psicologiche sono fondamentali per prevenire traumi a lungo termine e per fornire ai bambini un supporto adeguato in un momento così difficile. L’evento ha attirato l’attenzione anche delle istituzioni locali, attente a garantire assistenza alle famiglie coinvolte.

Sterpettine e marotta segnate da un episodio di violenza familiare con gravi conseguenze

L’episodio di ieri sera ha segnato un punto drammatico per la tranquilla Sterpettine e il Comune di Mondolfo. Una festa di famiglia, attesa e organizzata con leggerezza, ha preso una piega tragica per colpa di una violenza interna. Il rapporto tra le persone coinvolte resta al centro delle indagini, con gli inquirenti che cercano di chiarire i motivi che hanno spinto il 71enne a compiere il gesto fatale.

La cittadinanza appare sotto shock e confusa, e le parole affidate a testimoni confermano il clima di incredulità. La tragedia ha cambiato in modo irreversibile la vita di chi era presente e ha coinvolto più generazioni. Le conseguenze dell’omicidio si fanno pesanti anche per la collettività, che ora deve affrontare il sostegno alle vittime dirette e indirette di questa vicenda.

Focus sulle indagini e le misure di supporto

L’attenzione ora resta focalizzata sul proseguimento delle indagini e sulle misure di supporto alle famiglie coinvolte, mentre la piccola comunità cerca di riprendere una normale quotidianità, ancora scossa dagli eventi.

Change privacy settings
×