Pettorano sul Gizio continua a ospitare eventi letterari di rilievo con la rassegna “Leggo per legittima difesa”, che ha appena visto un grande successo con la presentazione del romanzo di Franco Avallone. Il calendario si prepara ora ad accogliere un nuovo ospite: Aldo Ferrari, docente universitario e studioso di storia eurasiatica, che presenterà il suo volume dedicato alla Russia e al suo impero. L’appuntamento, previsto per il 23 luglio presso il castello Cantelmo, arricchisce l’offerta culturale del territorio e propone un approfondimento storico che abbraccia un’area geografica di grande complessità e interesse.
Successo della presentazione del libro di franco avallone a pettorano sul gizio
L’ultimo incontro della rassegna letteraria “Leggo per legittima difesa”, svoltosi a Pettorano sul Gizio, ha visto protagonista il romanzo “Le vergini del commissario Malandra” scritto dal giornalista Franco Avallone e pubblicato da Exorma Edizioni. L’evento ha suscitato un coinvolgimento significativo nel pubblico presente, che ha seguito attento ogni parola e ogni passaggio della narrazione. Avallone ha proposto una storia intensa e riflessiva, evitando i cliché e portando un taglio originale che ha mantenuto alta la curiosità degli ascoltatori.
L’atmosfera è stata ulteriormente arricchita dall’interpretazione degli attori Francesca Galasso e Pietro Becattini, che hanno letto brani selezionati del romanzo dando voce e vita ai personaggi. A completare la serata, Arianna e Gabriele Di Pasquale hanno incantato i presenti con le sonorità delle loro fisarmoniche, creando un ambiente suggestivo e partecipato. La rassegna è stata organizzata grazie al contributo del Comune di Pettorano sul Gizio e in collaborazione con la Riserva Naturale Monte Genzana-Alto Gizio, sottolineando il forte legame con il territorio e la sua natura.
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Prossimo incontro con aldo ferrari e la storia della russia eurasiatica
Il 23 luglio alle ore 18.00, il castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio ospiterà Aldo Ferrari per la presentazione del suo libro “Russia, storia di un impero eurasiatico”, edito da Mondadori nella collana Le Scie. Ferrari è noto per il suo ruolo di professore ordinario presso l’università Ca’ Foscari di Venezia, dove insegna lingue e letterature armene, storia dell’Eurasia, del Caucaso e dell’Asia centrale, offrendo una prospettiva completa e consolidata su queste zone.
Il volume affronta la complessa evoluzione dell’impero russo, analizzando intrecci politici, culturali e sociali che hanno segnato la storia di questa vasta regione. Ferrari offre spunti per capire l’espansione russa in Eurasia, raccontando come i diversi popoli e culture si siano intrecciati nel corso dei secoli e quale ruolo abbiano avuto i rapporti internazionali. Questo lavoro rappresenta uno strumento prezioso per chi vuole approfondire le radici storiche di uno degli attori fondamentali della scena geopolitica odierna.
Il profilo di aldo ferrari e il suo ruolo nella ricerca eurasiatica
Aldo Ferrari ha costruito una carriera accademica focalizzata sulla storia e le relazioni politiche di un’area geografica poco conosciuta al grande pubblico. All’università Ca’ Foscari di Venezia guida corsi che spaziano dalla lingua armena alla storia del Caucaso, avvicinando studenti e ricercatori con percorsi interdisciplinari molto dettagliati.
Ferrari inoltre coordina un osservatorio di politica estera presso l’Istituto per gli studi di politica internazionale di Milano, in cui dirige programmi di ricerca dedicati a Russia, Caucaso e Asia centrale. La sua attività comprende anche la presidenza dell’associazione italiana per lo studio di queste regioni, ruolo che gli consente di promuovere scambi scientifici e culturali, convegni e pubblicazioni.
Il suo contributo è fondamentale per comprendere la dinamica degli stati eurasiatici in un momento storico in cui le vicende geopolitiche influiscono sulle relazioni globali. Il suo libro propone un’analisi basata su documenti e fonti precise, indispensabile per chi si occupa di politica internazionale o storia contemporanea.
Organizzazione e sostenitori della rassegna leggo per legittima difesa a pettorano sul gizio
La rassegna “Leggo per legittima difesa” beneficia del sostegno di realtà locali e nazionali. Tra i principali finanziatori spiccano la Fondazione CarispAQ e la BCC di Pratola Peligna, istituti che promuovono la cultura nel territorio abruzzese. La collaborazione coinvolge anche il Patronato Labor di Sulmona e Chio’ Skincare, dimostrando un intreccio di interessi tra ambito culturale e realtà imprenditoriali.
Questa rete di supporto ha permesso di organizzare eventi di livello, con ospiti di rilievo e operazioni editoriali apprezzate dal pubblico. Gli organizzatori puntano a mantenere alta la qualità degli incontri, valorizzando Alberto Pettorano sul Gizio come punto di riferimento nelle attività culturali della zona. La scelta di location come il castello Cantelmo rafforza il legame con la storia e l’identità locale, creando un ambiente ideale per discussioni e confronto culturale.