Un gruppo di bambini di una scuola dell’infanzia ha partecipato a una visita guidata all’interno di una moschea, un evento organizzato per far conoscere ai piccoli una delle religioni più diffuse nel mondo. La scuola ha documentato la giornata attraverso i propri canali social, condividendo impressioni e immagini. L’incontro ha un valore didattico e culturale, volto a favorire la conoscenza e il rispetto delle diversità religiose sin dalla prima età.
L’accoglienza in moschea e le regole di comportamento
Al loro arrivo, i bambini sono stati accolti dall’imam, la guida spirituale della moschea, che li ha accompagnati durante la visita. Prima di entrare nella sala principale, hanno dovuto togliersi le scarpe, una prassi comune nei luoghi di culto islamici per motivi di pulizia e rispetto. Le insegnanti si sono coperte il capo con un velo, rispettando le regole della tradizione islamica che vuole la donna adottare un abbigliamento modesto all’interno delle moschee.
L’ambiente presentava un grande tappeto rosso con strisce bianche disposte sul pavimento. Queste strisce segnano i posti dedicati alla preghiera, posti che aiutano a mantenere l’ordine durante le celebrazioni religiose. Il gesto di togliersi le scarpe e indossare il velo ha aiutato i bambini a comprendere l’importanza del rispetto delle convenzioni culturali e spirituali.
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La spiegazione dei cinque pilastri della religione musulmana
L’imam ha preso la parola per spiegare ai bambini i concetti fondamentali dell’Islam. Ha illustrato i cinque pilastri su cui si fonda la religione, un insegnamento chiave per chiunque voglia capire le pratiche e i valori dei musulmani. Ha sottolineato come questi includano la preghiera, che avviene cinque volte al giorno.
Dopo aver ascoltato la spiegazione, i bambini hanno provato a imitare le posizioni della preghiera come indicato, un momento che ha unito gioco e apprendimento. Questa esperienza diretta ha permesso loro di entrare in contatto con una realtà differente, scoprirne il senso con una pratica concreta.
L’impatto dell’incontro sui bambini e l’importanza della conoscenza religiosa
Attraverso questa visita, i più piccoli hanno avuto modo di sperimentare un contesto nuovo, fatto di gesti e simboli religiosi che spesso si vedono solo sui libri o in televisione. La scuola ha definito questa uscita un’occasione importante per cavalcare la curiosità dei bambini e coltivare il rispetto per le diverse culture.
Il racconto della giornata, condiviso sui social, mostra come un’attività di questo tipo riesca a far emergere interesse e emozione nei bambini, che si avvicinano alla diversità senza timori e con il desiderio di conoscere. L’esperienza in moschea non è stata soltanto un momento di osservazione, ma anche una possibilità concreta di entrare in contatto, dialogare e capire differenze religiose.