Vinòforum 2025 a Roma: avvio con grande affluenza e presenza istituzionale per la 22ª edizione

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Vinòforum 2025 è iniziato a Roma con una significativa partecipazione di pubblico e rappresentanti istituzionali. L’evento, ormai consolidato nel panorama enogastronomico nazionale, si conferma come spazio dedicato al vino e ai sapori italiani, valorizzando le produzioni regionali e promuovendo la cultura del settore. Tra interventi ufficiali e un fitto calendario di appuntamenti, la manifestazione coinvolgerà esperti e appassionati fino alla sua conclusione.

L’apertura ufficiale: protagonisti istituzionali e riconoscimenti al settore vitivinicolo

La cerimonia di apertura di Vinòforum 2025 si è svolta a Roma con la partecipazione di diverse autorità. Angelo Rossi, consigliere del Ministro Lollobrigida, ha portato i saluti ufficiali del Governo, evidenziando il peso economico e culturale del comparto vitivinicolo, che nel 2024 ha raggiunto un fatturato di 14 miliardi di euro e 8 miliardi nelle esportazioni. Rossi ha sottolineato l’importanza del settore sia per la crescita economica sia per il valore culturale che rappresenta per l’Italia.

Tra i presenti anche Giancarlo Righini, assessore della Regione Lazio con deleghe a Bilancio, Agricoltura e Sovranità alimentare. Righini ha apprezzato il ruolo di Vinòforum nel dare spazio ai produttori locali e nel mettere in luce la qualità delle aziende del territorio, riconoscendo l’impegno e la serietà con cui operano da anni.

Massimiliano Raffa, presidente di ARSIAL, ha ricordato che quest’anno sono 25 le aziende laziali coinvolte, un aumento che riflette la fiducia dei produttori nel progetto. Ha inoltre anticipato un piano di internazionalizzazione per il 2026, con l’obiettivo di far conoscere il Lazio in mercati ancora poco esplorati, mantenendo al contempo una forte presenza locale attraverso eventi come Vinòforum.

Sabrina Alfonsi, rappresentante dell’Assessorato Ambiente, Agricoltura e Ciclo Rifiuti di Roma Capitale, ha evidenziato il valore dell’evento per la città e la regione, definendo Vinòforum la principale manifestazione enogastronomica del Centro Italia. Ha sottolineato il ruolo dell’iniziativa nel mettere in luce le eccellenze romane e nel creare occasioni di confronto per i professionisti del settore.

Programma ricco di eventi e collaborazioni con grandi nomi della gastronomia nazionale

Dopo gli interventi istituzionali, Emiliano De Venuti, CEO e organizzatore di Vinòforum, ha espresso soddisfazione per la collaborazione con le istituzioni regionali e comunali, rimarcando l’impegno comune nel diffondere la cultura del buon cibo e del buon bere. Ha ricordato che questa edizione propone numerosi appuntamenti pensati per favorire l’incontro tra produttori e operatori della ristorazione.

Il calendario delle The Night Dinner prevede mercoledì 11 settembre la partecipazione di Paolo Gramaglia, chef del Ristorante President di Pompei, che presenterà un menu ispirato al film “Il Gladiatore”. Il giorno seguente sarà la volta di Christian Belli di Affinity Kitchen & Alchemy Restaurant, con piatti ispirati al tema “Il sapore della felicità”.

La sezione Pizza D’Autore vedrà mercoledì la presenza di Ciro Salvo, noto per 50 Kalò , che si confronterà con Adriano Albanesi del forno “Le meraviglie” di Roma. Giovedì si terrà una cena a sei mani con Claudio Abbate di Abbate Leggerezza Rivoluzionaria , Manolo Albano di Antica Meso Tola e Mauro Mari del Panificio Mari di Montefiascone.

Parallelamente proseguono i Temporary Restaurant dedicati alla cucina romana contemporanea. Mercoledì si alterneranno Enrico Braghese di Zi Rico , Otello Evangelista di Casa Maggiolina e Pietro Adragna di Anni e Bicchieri . Giovedì sarà il turno di Daniele Mochi della Cantina Simonetti di Frascati, Paolo D’Ercole di Scima e dei romani Marco Di Venere e Federico Compagnucci del ristorante Mafè Osteria Moderna.

Focus su degustazioni specializzate e masterclass dedicate ai distillati e al mondo birrario

Le prime serate hanno registrato una buona partecipazione anche alle Top Tasting, con incontri dedicati ai distillati e alla birra. Mercoledì 10 settembre si è svolto un percorso tra i Rum dei Caraibi, con un approfondimento sulle diverse tipologie, dalle versioni più leggere a quelle invecchiate, esplorando la storia e le caratteristiche di questa produzione.

Il giorno successivo, giovedì 11, l’attenzione si è concentrata su “L’Arte della Birra”, un evento dedicato alle produzioni artigianali con la presentazione degli stili birrai più rappresentativi. Vinòforum 2025 offre così una proposta didattica rivolta a appassionati e operatori del settore.

Tra le masterclass si segnalano incontri organizzati dall’Ente Turistico Spagnolo, con approfondimenti su prodotti e tradizioni iberiche. Proseguono anche i focus sull’olio extravergine di oliva attraverso Evoo School, che analizza le caratteristiche organolettiche e produttive del prodotto.

Gli appassionati del tabacco Toscano possono partecipare alle sessioni del Club Amici del Toscano. Tra le cene esclusive si conferma la presenza di Anima, signature restaurant del The Rome EDITION, che propone un’offerta gastronomica di alto livello durante la manifestazione.

Vinòforum 2025, con un avvio positivo e un programma ricco, si conferma un momento importante per i protagonisti dell’enogastronomia italiana. Attraverso eventi, incontri e degustazioni accompagna Roma nel ruolo di capitale della cultura e della qualità alimentare.

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