Il tratto di via Trionfale chiuso a giugno è stato riaperto al termine dei lavori per rafforzare la rete idrica di Roma. L’intervento, parte del progetto “Adduttrice Ottavia-Trionfale“, mira a migliorare il trasporto dell’acqua verso i quartieri occidentali della città. Il cantiere, gestito da Acea Ato 2 e Acea Infrastructure, si è concluso con un mese di anticipo, consentendo il ripristino della viabilità prima dell’inizio dell’anno scolastico 2025.
Riapertura di via Trionfale e proseguimento dei lavori nelle strade limitrofe
Il tratto riaperto di via Trionfale si estende da via Giuseppe Taverna a viale dei Monfortani. Durante i lavori questa zona era chiusa al traffico per la posa delle nuove condotte idriche. Dopo la riapertura parziale, restano chiuse alcune vie adiacenti: via dell’Acquedotto Paolo è interdetta dal suo incrocio con via Trionfale fino al civico 14, mentre viale dei Monfortani è chiuso dall’incrocio con via Trionfale fino al civico 11.
Queste limitazioni riguardano una porzione ristretta dell’area per consentire ulteriori lavori di posa tubazioni. È comunque garantito il passaggio pedonale per l’accesso a abitazioni e attività commerciali. Per ridurre i disagi legati al traffico e alla sosta, è disponibile un parcheggio gratuito in via De Gubernatis con 126 posti auto.
Potenziamento idrico per oltre un milione di abitanti nei quartieri occidentali di Roma
Marco Salis, presidente di Acea Ato 2, ha spiegato che la fase appena conclusa riguarda il potenziamento della capacità di trasporto idrico dai principali acquedotti alle condotte centrali e ai quartieri a ovest della Capitale, fino al litorale romano. Le infrastrutture interessate servono un bacino di utenza stimato in circa un milione di persone.
L’intervento punta a migliorare l’erogazione dell’acqua in una zona densamente popolata, dove la rete attuale non soddisfa pienamente la domanda presente e futura. Il potenziamento garantirà continuità nella fornitura anche in situazioni di picco o emergenza. Sono state installate tubazioni di diametro fino a 2,5 metri lungo il percorso.
Ornella Segnalini, assessore ai Lavori Pubblici e alle Infrastrutture di Roma Capitale, ha sottolineato l’importanza di completare questa fase rapidamente per ripristinare la circolazione. La collaborazione tra enti pubblici e privati è stata indicata come elemento fondamentale per contenere i disagi.
Un progetto da 94 milioni cofinanziato dal Piano Nazionale Di Ripresa e Resilienza
L’intervento fa parte dell’opera “Adduttrice Ottavia-Trionfale“, una condotta lunga 5,2 chilometri che collegherà il Centro Idrico di Ottavia con il nuovo Centro Idrico Pineta Sacchetti. Il progetto è finanziato in gran parte con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , tramite il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per un valore complessivo di circa 94 milioni di euro.
La durata prevista per l’intero progetto è di circa 24 mesi: iniziato prima di giugno 2025, si concluderà entro marzo 2026. L’opera è pensata per rispondere ai fabbisogni idrici futuri della Capitale, tenendo conto dell’aumento delle utenze e della necessità di migliorare la distribuzione.
Il cantiere prevede fasi complesse, con la posa di grandi tubazioni nel sottosuolo. Gli operatori informeranno costantemente i residenti sulle modifiche temporanee al traffico e sull’avanzamento dei lavori, per garantire trasparenza e contenere i disagi.