Il consiglio comunale di chieti ha approvato il nuovo regolamento e le tariffe della tari per il 2025. Le modifiche interesseranno sia le utenze domestiche che quelle non domestiche, con aggiornamenti sulle scadenze e sulle modalità di pagamento. Il Comune invita i cittadini a rivolgersi agli sportelli dedicati per informazioni e chiarimenti, mentre il sistema di riscossione punta a rafforzare le entrate necessarie per affrontare la situazione economica dell’ente.
Le nuove tariffe tari e le condizioni stabilite dal consiglio comunale
Il consiglio comunale di chieti ha approvato un aggiornamento delle tariffe tari per quest’anno, mantenendo gran parte delle voci invariate. I rincari sono stati limitati in linea con l’indice istat, fissato allo 0,5 per cento per le utenze domestiche e fino a un massimo del 3 per cento per le utenze non domestiche. Viene inoltre confermato un aumento fisso di 6 euro introdotto dal governo nazionale a sostegno delle famiglie con reddito Isee basso attraverso il bonus tari.
Il regolamento tiene conto di alcune particolarità. Ad esempio, i nuclei famigliari composti da una sola persona subiranno un leggero aumento rispetto alle famiglie più numerose. Il sistema prevede ancora agevolazioni e attenzioni per le famiglie che raccolgono più rifiuti in maniera differenziata, un valore in crescita sulla base degli ultimi dati raccolti sul territorio comunale.
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Gli assessori all’ambiente e finanze, chiara zappalorto e tiziana della penna, hanno sottolineato che questa misura è funzionale anche a sostenere il circolo virtuoso avviato con l’aumento della percentuale di raccolta differenziata, che consente al comune di contenere i costi di smaltimento e migliorare la qualità della raccolta.
Le tariffe dunque sono abbastanza stabili, ma vedono un‘attenzione specifica ai piccoli nuclei e alle attività non domestiche, bilanciando il bisogno di recuperare risorse con le necessità degli utenti.
Scadenze del pagamento e modalità di contatto per informazioni sulla tari
Il nuovo calendario per il versamento della tari prevede un sistema a rate. Il tributo va pagato in tre tranche: il 40% entro il 31 luglio, il 30% entro il 30 settembre e il restante 30% entro il 5 dicembre. È possibile anche pagare in un’unica soluzione entro il 30 settembre.
Queste indicazioni sono state confermate dal consiglio per consentire una gestione dilazionata, facilitando così la partecipazione dei contribuenti alle scadenze senza aggravare troppo la pressione economica in un’unica data. Il Comune ha disposto la presenza di uno sportello dedicato al piano terra dell’edificio comunale di corso marrucino dove gli utenti possono ritirare informazioni, confrontarsi con gli operatori e ricevere assistenza per la compilazione e i pagamenti.
Le comunicazioni relative alla tari possono inoltre arrivare tramite i canali ufficiali digitali: una mail all’indirizzo dedicato oppure tramite posta elettronica certificata. Questi strumenti si sono dimostrati utili per semplificare le richieste di chiarimenti o l’invio di istanze, soprattutto per chi non può recarsi personalmente agli sportelli.
L’amministrazione locale ha incentivato la frequentazione dei servizi informativi per aiutare i cittadini a comprendere le novità introdotte e a regolarizzare la propria posizione contributiva. Si registra un flusso costante di persone che si presentano agli uffici, segno che le informazioni sono importanti per garantire la corretta riscossione senza fare errori o ritardi.
Il percorso di riscossione tari: dall’affidamento del servizio ai benefici per la comunità
Il sindaco diego ferrara, insieme agli assessori chiara zappalorto e tiziana della penna, ha commentato l’andamento del servizio di riscossione della tari come una fase cruciale per le finanze comunali. Dopo anni di difficoltà a causa del dissesto economico dell’ente, il nuovo affidamento del servizio ha permesso di riavviare un flusso di entrate più stabile.
Il cosiddetto “circolo virtuoso” ha ripreso vigore e la riscossione delle tariffe è tornata a un regime produttivo, necessario per coprire le spese legate alla gestione dei rifiuti e agli investimenti per un miglior servizio. La ragioneria comunale e chi gestisce il servizio di riscossione sono stati ringraziati per aver contribuito a questa ripresa.
Il miglioramento delle percentuali di raccolta differenziata, sempre più elevate, rappresenta un elemento chiave delle strategie adottate. Le famiglie e le imprese che aderiscono con maggior rigore alle regole di separazione dei rifiuti potranno constatare benefici concreti sulle bollette. Questo meccanismo punta, in prospettiva, a ridurre l’ammontare complessivo della tari per tutti gli utenti.
Il regolamento recepito dal consiglio ha definito anche le nuove date per il pagamento, precisando la necessità di un’analisi puntuale di ogni situazione contributiva, con attenzione alle famiglie mono-componenti e agli utenti con situazioni particolari.
Il Comune ha sollecitato la collaborazione dei cittadini, che finora si sta dimostrando efficace. Aggiornare le posizioni tributarie e mettersi in regola con i pagamenti aiuta ad alleggerire i conti di un Comune che ha bisogno di risorse per garantire i servizi essenziali a tutti.
Il ruolo degli uffici e la risposta dei cittadini alla gestione tari
Gli uffici comunali di chieti dedicati alla tari affrontano quotidianamente un lavoro intenso con i cittadini. Le persone si rivolgono spesso agli sportelli per chiarimenti sulle bollette, per regolarizzare pagamenti o per segnalare situazioni particolari. È emerso che il flusso degli utenti cresce, anche perché le regole sono più trasparenti e comprensibili.
La presenza dello sportello al piano terra di corso marrucino ha facilitato i contatti, rendendo più semplice l’accesso ai servizi amministrativi. Al tempo stesso, la disponibilità di mail e pec permette un dialogo diretto e tracciato con l’ente, utile in caso di esigenze specifiche.
Il personale addetto mette in campo assistenza personalizzata, supportando chi ha difficoltà con le scadenze o con le modalità di pagamento. Il confronto con la comunità si conferma un elemento fondamentale per la riuscita della riscossione e per sviluppare modelli più equi.
Il Comune continua a monitorare la situazione e a incentivare la collaborazione, convinto che una gestione partecipata possa portare a una situazione più sostenibile di lungo periodo per tutti gli utenti, domestici e non.