Un uomo di 20 anni è stato fermato nella notte a Rozzano, in provincia di Milano, con l’accusa di tentato omicidio. L’episodio è avvenuto in tarda serata e ha coinvolto un ragazzo di 25 anni, colpito da un colpo di arma da fuoco alla gamba. Le indagini dei carabinieri indagano su motivazioni sentimentali legate a una ragazza.
I fatti: spari a rozzano con giovane ferito
La vicenda si è svolta in una zona residenziale di Rozzano, poco dopo le 23:00 di ieri. Secondo quanto ricostruito, un ventenne italiano avrebbe esploso un colpo di pistola colpendo un uomo di 25 anni alla gamba. Subito dopo il gesto, l’aggressore si è allontanato di corsa, tentando di far perdere le proprie tracce.
I carabinieri della Tenenza di Rozzano e della compagnia di Corsico si sono mossi rapidamente sul luogo. I militari hanno subito raccolto testimonianze e immagini di videosorveglianza per identificare il sospetto. La pista principale che stanno seguendo riguarda una possibile lite scatenata da questioni di gelosia, dovuta a rapporti sentimentali che coinvolgono una ragazza.
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L’intervento delle forze dell’ordine è stato tempestivo e il fermo è arrivato durante la notte nelle vicinanze della zona dell’aggressione. Il giovane è stato portato in caserma per accertamenti e si attendono ulteriori dettagli sul motivo preciso dell’aggressione.
La vittima: soccorsi e condizioni mediche
Il ragazzo di 25 anni che ha ricevuto il colpo di pistola è stato immediatamente soccorso da passanti e poi dal personale sanitario, giunto sul posto con l’ambulanza. Era in gravi condizioni per la forte perdita di sangue causata dalla ferita alla gamba.
È stato trasportato d’urgenza alla clinica Humanitas di Rozzano, struttura nota per la sua dotazione in campo chirurgico e trauma. Qui i medici hanno sottoposto la vittima a un intervento chirurgico per stabilizzare la situazione e evitare complicazioni.
Le fonti ospedaliere confermano che il ferito non corre pericolo di vita anche se il trauma ha richiesto un trattamento immediato. Attualmente è ricoverato per monitoraggio e cure specifiche, con prognosi riservata ma cautamente positiva.
Il contesto e le indagini in corso
Gli inquirenti lavorano per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Non a caso, si stanno concentrando su eventuali rapporti personali tra i due giovani e la possibile influenza di motivi sentimentali nella discussione degenerata.
L’arma usata non è stata ancora ufficialmente confermata, ma si pensa a una pistola di piccolo calibro. I carabinieri stanno esaminando le prove raccolte tra testimonianze e ambienti vicini per garantire il quadro completo dei fatti.
Tensioni e sorveglianza a milano
L’episodio riporta all’attenzione le tensioni che possono emergere nelle relazioni private, soprattutto quando coinvolgono giovani in contesti urbani. La pronta risposta delle forze dell’ordine ha evitato ulteriori conseguenze, mentre il fermato attende la decisione del magistrato sulla convalida del fermo.
La vicenda avviene in una zona di Milano già attenzionata per situazioni di microcriminalità, spingendo le autorità a mantenere alta la sorveglianza per prevenire simili episodi. Le verifiche procedurali proseguiranno nelle prossime ore con nuovi interrogatori e approfondimenti.