La Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità rappresenta un’importante iniziativa per attrarre investimenti economici che puntano sulla sostenibilità e sull’innovazione nella storica città lagunare. In un contesto in cui la città ha già ricevuto un importante intervento dalle acque, grazie al progetto Mose, ora è fondamentale che Venezia si concentri anche su aspetti economici e sociali. Questo sforzo è reso possibile dall’unione di diverse istituzioni scientifiche e aziende, nell’intento di creare un futuro più verde e vivibile per tutti.
Obiettivi della fondazione: investimenti nel futuro
L’obiettivo centrale della Fondazione è stimolare investimenti rivolti all’energia pulita, alla salvaguardia dell’ambiente e alla sostenibilità urbana. Renato Brunetta, presidente della fondazione, sottolinea l’importanza di attrarre finanziamenti a lungo termine per garantire un futuro prospero a Venezia e alla sua comunità. La partecipazione di 47 soci, tra cui università, accademie e aziende di rilevanza nazionale e internazionale, testimonia la serietà di questo progetto.
In particolare, l’accento viene posto sulla necessità di attuare strategie di sviluppo che possano coinvolgere le nuove generazioni. È fondamentale che i giovani vedano Venezia non solo come un patrimonio da preservare, ma come un luogo in cui costruire il proprio futuro professionale e personale. Attraverso la creazione di campus universitari e laboratori per la ricerca, si punta a rendere la città un polo di innovazione e apprendimento.
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Durante l’incontro con i media, Brunetta ha condiviso con passione la missione della Fondazione. Affermando che il lavoro avviato è solo l’inizio di un percorso che durerà decenni, ha messo in risalto l’importanza di questo progetto per la città e per il mondo intero. La Fondazione si propone di essere un modello per altre realtà, dimostrando come sia possibile integrare la sostenibilità in ambito economico e sociale.
“Possiamo raccontarlo al mondo affinché il mondo lo possa riprodurre”, ha affermato Brunetta, evidenziando la volontà di condividere le esperienze e le buone pratiche sviluppate a Venezia con altre città nel mondo. Questo approccio aperto non solo promuove la città lagunare, ma incoraggia anche una cooperazione globale verso uno sviluppo sostenibile.
L’importanza di collaborare per il bene comune
Venezia ha bisogno di un impegno collettivo per affrontare le sfide economiche e ambientali. L’unione delle forze delle istituzioni scientifiche e delle aziende rappresenta un passo cruciale per garantire il benessere della comunità. Ogni socio coinvolto nella Fondazione porta con sé competenze e risorse che possono essere messe a disposizione per progettare iniziative concrete.
La partecipazione attiva della comunità è essenziale. Attraverso eventi pubblici e workshop, si intende coinvolgere i cittadini e le aziende locali, affinché possano contribuire attivamente al processo di trasformazione. La Fondazione non solo lavora per attrarre investimenti, ma si sforza anche di creare un dialogo aperto con la popolazione, ascoltando le esigenze e le idee di chi vive e ama Venezia.
In questo contesto di collaborazione, la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità si propone di diventare un vero e proprio motore di crescita, stimolando così un rinnovato senso di comunità e appartenenza tra i veneti. La strada verso un futuro sostenibile è articolata e complessa, ma con un impegno condiviso e lungimirante, è possibile costruire le basi per un domani migliore per tutti.