L’ospedale mazzoni di ascoli piceno ha ricevuto un’importante donazione: una nuova incubatrice di ultima generazione per la neonatologia. Questo dispositivo avanzato rafforza le possibilità di assistenza ai neonati prematuri o con problemi di salute sin dai primi momenti dopo la nascita. La donazione è stata resa possibile da magazzini gabrielli spa, che ha scelto di investire nel reparto diretto dal dottor ermanno ruffini, migliorando le strumentazioni a disposizione del personale sanitario.
Caratteristiche tecniche e funzionali della nuova incubatrice
L’incubatrice donata è un apparecchio progettato per riprodurre in modo dettagliato le condizioni del grembo materno. Grazie a un sistema di servocontrollo per la temperatura e l’umidità, mantiene un ambiente stabile e sicuro, essenziale per i piccoli pazienti che necessitano di monitoraggi continui. Un display a colori integrato permette al personale medico di controllare i parametri vitali dei neonati, come frequenza cardiaca, respirazione e saturazione dell’ossigeno, senza dover spostare i neonati dalla culla.
Supporto cruciale per i neonati
Questa tecnologia offre un supporto cruciale per i casi più delicati, rendendo possibili interventi tempestivi e una cura più precisa. In particolare, la capacità di mantenere condizioni ambientali ottimali aiuta a prevenire complicazioni tipiche dei neonati prematuri e a stabilizzare chi presenta patologie gravi nella prima fase di vita.
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Il ruolo della donazione e l’impatto sul reparto pediatrico
L’arrivo di questa incubatrice rappresenta un miglioramento concreto per l’unità operativa complessa di pediatria e neonatologia dell’ospedale mazzoni, diretta da ermanno ruffini. La struttura si prende cura di neonati altamente fragili, per i quali ogni dettaglio può fare la differenza. Antonello maraldo, direttore generale dell’ast di ascoli, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il mondo imprenditoriale locale, ringraziando la famiglia gabrielli per l’attenzione al problema della salute dei più piccoli.
Questa donazione, infatti, incrementa la capacità del reparto di offrire cure sicure e aggiornate, con strumenti adeguati alle necessità attuali. Il supporto ricevuto favorisce un’assistenza più puntuale, contribuendo a ridurre rischi e complicazioni, e al tempo stesso alleggerisce il lavoro del personale medico, che può contare su un monitoraggio avanzato e continuo.
Impegno sociale di magazzini gabrielli spa verso la comunità
Laura gabrielli, presidente di magazzini gabrielli spa, ha evidenziato l’intenzione dietro la donazione: “sostenere la qualità delle cure offerte a neonati e neomamme.” La donazione non è solo un gesto di solidarietà, ma un investimento pratico sul futuro della comunità. L’incubatrice accresce la sicurezza dei trattamenti e facilita il lavoro di medici e infermieri, migliorando l’esperienza complessiva di chi si prende cura dei piccoli pazienti.
L’azienda riconosce la sanità pubblica come un pilastro fondamentale per la collettività e, attraverso questo contributo, ribadisce il proprio legame con il territorio e la responsabilità sociale. Le azioni di questo tipo arricchiscono l’offerta sanitaria anche sotto il profilo tecnologico e sottolineano l’importanza di collaborazioni che vanno oltre l’ambito commerciale.
Testimonianze dal reparto pediatrico sull’importanza della donazione
Il dottor ermanno ruffini ha ricordato che questa è la seconda donazione di magazzini gabrielli allo stesso reparto e la considera “un passo significativo verso l’ammodernamento delle apparecchiature mediche.” Ogni strumento che arriva incrementa la possibilità di offrire cure più mirate ed efficaci, soprattutto in ambito neonatale dove la rapidità e la precisione sono fondamentali.
La presenza di questo nuovo strumento rende più agevole il lavoro delle équipe mediche e infermieristiche, che possono affidarsi a un monitoraggio costante e rigoroso senza spostare i neonati. Questo consente di intervenire tempestivamente in caso di necessità e assicura un livello di cura più elevato. La donazione quindi non è solo un aiuto tecnico ma anche un valore aggiunto per la cura quotidiana dei piccoli pazienti ricoverati all’ospedale mazzoni.