Un corteo nazionale si è svolto a Milano per sostenere il centro sociale Leoncavallo, sgomberato lo scorso 21 agosto. Circa 20mila persone hanno partecipato alla manifestazione, che ha attraversato le strade della città. Nei pressi di corso Monforte, alcuni manifestanti hanno lanciato uova contro le forze dell’ordine schierate davanti alla Prefettura. Per ora, non si registrano altri scontri o episodi di violenza.
Corteo per il Leoncavallo: numeri e percorso a Milano
La manifestazione “Giù le mani dalla città” ha richiamato migliaia di persone a Milano, tutte riunite per sostenere il centro sociale dopo lo sgombero di fine agosto. La Questura ha stimato circa 20mila partecipanti, tra attivisti, simpatizzanti e residenti legati al Leoncavallo. Il corteo ha sfilato per le vie principali della città, portando la protesta contro lo sgombero e a difesa degli spazi sociali.
Il percorso ha toccato diversi punti simbolici di Milano, concludendosi davanti alla Prefettura, dove si sono concentrate le tensioni maggiori. L’evento si inserisce in un clima di crescente attenzione sulle politiche urbanistiche e sociali che riguardano gli spazi autogestiti in città.
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Uova contro la polizia davanti alla Prefettura: cosa è successo
Arrivato nei pressi di corso Monforte, a pochi passi dalla Prefettura, un gruppo di manifestanti ha lanciato uova contro gli agenti in assetto antisommossa. Le uova hanno colpito le forze dell’ordine impegnate a presidiare l’area per mantenere l’ordine pubblico. Secondo fonti ufficiali, nessuno è rimasto ferito e non si sono verificati altri scontri dopo questo episodio.
La polizia ha reagito in modo contenuto, mantenendo la linea di separazione tra manifestanti e zona istituzionale. L’azione è rimasta isolata e non ha portato a un’escalation di violenza. Forze dell’ordine e organizzatori hanno lavorato insieme per tenere sotto controllo la situazione, evitando così incidenti più gravi.
Lo sfondo della manifestazione a Milano
Il corteo nasce dalla protesta contro lo sgombero del centro sociale Leoncavallo, un punto di riferimento per iniziative culturali e politiche in città da molti anni. Lo sgombero del 21 agosto ha scatenato critiche e tensioni, dando il via a mobilitazioni come questa.
Il motto “Giù le mani dalla città” riassume la richiesta degli organizzatori: difendere gli spazi autogestiti e tutelare il diritto alla città e all’aggregazione. La manifestazione si è svolta senza scontri diffusi, anche se il lancio di uova ha mostrato la presenza di frange più conflittuali tra i partecipanti.
Milano resta un territorio delicato sulla gestione degli spazi sociali, dove si cerca di bilanciare sicurezza, ordine pubblico e partecipazione cittadina. Eventi come questo corteo dimostrano che il tema dei centri sociali è ancora molto vivo e dibattuto nel 2025.