Uomo di calitri ai domiciliari dopo aggressione ai genitori anziani per richiesta di denaro

Uomo di calitri ai domiciliari dopo aggressione ai genitori anziani per richiesta di denaro

Un uomo di 40 anni arrestato a Calitri dopo aver aggredito i genitori anziani per soldi nonostante un divieto di avvicinamento, con l’intervento tempestivo dei carabinieri e il coinvolgimento della Procura di Avellino.
Uomo Di Calitri Ai Domiciliari Uomo Di Calitri Ai Domiciliari
A Calitri, un uomo di 40 anni è stato arrestato dai carabinieri per aver aggredito i genitori anziani dopo il rifiuto di una richiesta di denaro, nonostante un divieto di avvicinamento già in vigore. - Gaeta.it

Un caso grave di maltrattamenti in famiglia si è verificato a Calitri, in provincia di Avellino, dove un uomo di 40 anni è stato fermato dai carabinieri dopo aver aggredito i genitori anziani al rifiuto di una nuova richiesta di soldi. L’episodio, avvenuto sabato sera, ha portato all’arresto dell’individuo, già con un divieto di avvicinamento nei confronti dei genitori.

La vicenda e i fatti accaduti sabato sera a calitri

Sabato 24 maggio, nella tarda serata, l’uomo si è presentato nella casa dei genitori anziani con l’intento di ottenere somma di denaro. Dopo che i genitori hanno negato la richiesta, lui ha reagito con minacce verbali e poco dopo li ha aggrediti fisicamente. La situazione è degenerata rapidamente, creando un clima di paura in famiglia. È stato proprio uno dei parenti a contattare il 112 per chiedere aiuto, segnalando al personale di emergenza quanto stava accadendo.

I carabinieri, arrivati in breve tempo sul luogo, hanno trovato i genitori spaventati e l’uomo ancora in stato di agitazione. Non è stato semplice bloccarlo: i militari hanno dovuto faticare per immobilizzarlo e sottoporlo a fermo. La prontezza dell’intervento ha evitato conseguenze ben più gravi per gli anziani.

I precedenti e il procedimento giudiziario in corso

Va sottolineato come quell’uomo fosse già destinatario di un divieto di avvicinamento agli anziani genitori per precedenti comportamenti violenti o molesti. Nonostante il provvedimento emesso dalla Procura di Avellino e notificato, sabato sera ha infranto quel divieto tornando in casa loro per reiterare richieste di denaro.

Dopo l’arresto avvenuto in flagranza, è stato disposto il trasferimento ai domiciliari in attesa di giudizio con rito direttissimo. La decisione della Procura punta ad assicurare alla giustizia chi mette in pericolo l’incolumità dei parenti più vulnerabili. La vicenda testimonia anche le difficoltà che le forze dell’ordine affrontano nel garantire protezione a chi subisce violenze in famiglia.

L’intervento delle forze dell’ordine e le misure di prevenzione

L’arrivo tempestivo dei carabinieri ha impedito che l’aggressione degenerasse in conseguenze più serie. Questo episodio è un esempio di come il pronto intervento delle forze dell’ordine possa essere determinante per la sicurezza delle persone coinvolte. Già in passato erano stati segnalati atteggiamenti minacciosi e violenti da parte dell’uomo verso i genitori, motivo per cui c’era un divieto di avvicinamento in vigore.

Il ruolo della magistratura e il sostegno alle vittime

Ora il caso è all’attenzione della magistratura di Avellino, che seguirà l’iter giudiziario e valuterà eventuali ulteriori misure cautelari e di tutela. Nel frattempo, i genitori possono contare sul sostegno degli enti preposti e delle forze dell’ordine per non essere più vittime di soprusi. Questo caso mette in luce la concreta necessità di interventi rapidi e decisi contro la violenza domestica, soprattutto nei confronti di persone anziane, spesso più deboli e fragili.

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