Un’escursione in montagna sull’Alto Garda si è trasformata in tragedia per un uomo di 55 anni di Arco, morto dopo una caduta sul Monte Biaina. L’incidente è avvenuto mentre si trovava con un compagno lungo un sentiero a quota 1350 metri. La chiamata d’emergenza è scattata alle 12, quando il compagno ha perso contatto visivo e telefonico con la vittima.
Scena dell’incidente sulla cresta del monte biaina
L’incidente si è verificato su un tratto boschivo lungo la cresta del Monte Biaina, dove i due escursionisti procedevano insieme. Il 54enne che accompagnava la vittima ha raccontato di aver visto il compagno inciampare nel terreno sconnesso. Dopo aver perso l’equilibrio, l’uomo è scivolato per diversi metri lungo il pendio ricoperto di vegetazione, finendo per cadere rovinosamente sulle rocce situate più in basso. L’ambiente montano, caratterizzato da un sentiero stretto e irregolare, ha reso pericolosa la discesa dopo lo scivolone.
La zona mostrava condizioni simili a quelle spesso trovate sulle alture dell’Alto Garda: sentieri esposti e boschi ripidi. La caduta ha avuto un’origine inaspettata e il terreno irregolare ha fatto da fattore aggravante, impedendo all’uomo di arrestare la sua corsa verso il basso.
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Soccorsi e intervento dell’elicottero
Il compagno della vittima ha chiamato il 112 intorno a mezzogiorno, segnalando la scomparsa di contatti e l’impossibilità di vedere più il 55enne. La Centrale Unica di Emergenza ha subito attivato il soccorso, inviando sul posto un elicottero e il personale specializzato. I soccorritori della Stazione Riva del Garda del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino si sono organizzati al Campo Sportivo Benacense, punto di raccolta e base operativa nelle operazioni.
Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Tione e i Vigili del Fuoco di Riva del Garda hanno affiancato i colleghi nelle operazioni di recupero. L’elicottero ha portato un tecnico di elisoccorso a monte, vicino al luogo dove si trovava il compagno rimasto illeso. Da lì, con l’aiuto di indicazioni precise, il tecnico si è calato per circa cento metri lungo il pendio fino a raggiungere la zona della caduta.
Operazioni di recupero e tentativi di rianimazione
Per agevolare il recupero, due soccorritori della Stazione Riva del Garda sono saliti a bordo dell’elicottero, che poi ha raggiunto il punto dell’incidente. Qui è stata calata l’equipe sanitaria insieme ai due operatori, pronti a intervenire. L’uomo 55enne è stato subito sottoposto a manovre di rianimazione, ma ogni sforzo si è rivelato inutile.
Dopo aver accertato il decesso, il corpo è stato recuperato e caricato sull’elicottero. Il trasporto è avvenuto in volo fino a Riva del Garda, dove la salma è stata consegnata alle autorità competenti. Le operazioni di soccorso hanno richiesto professionalità e coordinamento tra più squadre, considerando l’area difficile da raggiungere.
Rischi delle escursioni in montagna
Il drammatico episodio sottolinea i rischi legati alle escursioni in montagna, specie su sentieri esposti e ripidi. Il Monte Biaina resta un luogo affascinante ma impegnativo.