Nel 2025, i carabinieri del comando stazione di Catignano hanno segnalato alla procura di Pescara un uomo di cinquantadue anni residente in provincia. L’episodio è emerso durante un controllo che puntava a prevenire furti e altre attività illecite sul territorio. L’intervento si è svolto in seguito a una segnalazione di una persona con atteggiamenti anomali nelle vie di Rosciano, frazione del Pescarese.
Intervento dei carabinieri su segnalazione per comportamento sospetto a rosciano
La centrale operativa della compagnia di Penne ha ricevuto la comunicazione di un uomo che camminava con fare sospetto nelle strade di una contrada di Rosciano. I militari hanno immediatamente raggiunto il luogo per verificare la situazione. L’uomo è stato identificato e sottoposto a un controllo accurato. Dalle verifiche è risultato che aveva diversi precedenti per furti in abitazione e su veicoli.
Questi elementi hanno spinto i carabinieri a procedere con una perquisizione personale. La ricerca è stata effettuata subito, senza alcun ritardo sul posto. Nel suo zaino sono stati trovati arnesi da scasso, strumenti utilizzati solitamente per forzare serrature. Questi oggetti sono stati subito sequestrati dai militari come prova del possibile intento criminale.
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Denunce e provvedimenti a carico dell’uomo per arnesi da scasso
Il cinquantaduenne, interrogato sul possesso degli strumenti e sulla sua presenza nel territorio di Rosciano, non ha fornito spiegazioni plausibili. Non riusciva a giustificare né il motivo per cui si trovasse in quella zona, né il porto degli attrezzi sequestrati. Per questo motivo, è stato denunciato formalmente per il reato previsto dall’articolo 707 del codice penale. Tale articolo vieta il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso.
Rimane la presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva. Contemporaneamente, è partita anche la procedura amministrativa per l’applicazione del cosiddetto “foglio di via”. Questa misura vieterà all’uomo di tornare nei comuni diversi da quello di residenza, nell’intento di tutelare la sicurezza pubblica nella zona interessata.
Foglio di via e procedure di sicurezza pubblica adottate dai carabinieri
Il foglio di via è una procedura preventiva adottata dalle forze dell’ordine per tenere lontane persone ritenute potenzialmente pericolose da territori specifici. Nel caso del cinquantaduenne, la stazione di Catignano ha avviato il procedimento per allontanare il soggetto da Rosciano e zone circostanti.
Questa misura impedisce di fatto al destinatario di fare ritorno nei comuni soggetti al divieto, salvo diversa autorizzazione. Viene adottata per garantire un maggiore controllo e prevenzione contro reati che possono turbare l’ordine pubblico, soprattutto in riferimento a persone con precedenti come in questo caso.
Il lavoro della compagnia di Penne, di cui fa parte la stazione di Catignano, continua a focalizzarsi sulla tutela del territorio Pescarese contrastando episodi di microcriminalità. Il controllo e il monitoraggio delle aree rurali e comunali restano una priorità da parte dei carabinieri per assicurare la sicurezza dei cittadini.