La vicenda è avvenuta in un’abitazione privata, dove un uomo ha sorpreso tre malviventi mentre cercavano di entrare nel suo appartamento. La prontezza di riflessi del padrone di casa ha impedito un’eventuale intrusione durante la notte, proteggendo la famiglia che si trovava all’interno.
Rumori sospetti nel cuore della notte: la scoperta sul terrazzo
Erano circa le 22 quando Apetrei ha percepito dei rumori insoliti provenire dal terrazzo. Inizialmente ha pensato fossero i soliti rumori causati dall’inquilino del piano superiore. Il suono però non cessava, anzi si faceva più insistente. Mossa dalla preoccupazione per la sicurezza della sua famiglia, decise di uscire per controllare personalmente. Nel buio si trovò di fronte tre persone inesplorate, tre sconosciuti che non avevano alcun diritto di essere lì.
La sorpresa e lo sgomento iniziali lasciarono subito spazio ad una reazione immediata. L’uomo fu spinto dal pensiero che quei soggetti volessero introdursi in casa sua, disturbando la tranquillità della moglie e delle tre figlie minorenni, rispettivamente di 10, 8 e 2 anni. Quel pensiero lo fece agire in maniera decisa, senza perdere tempo a riflettere su cosa stava per fare.
Intervento deciso: la lotta per difendere la famiglia
Appena si trovò a contatto con il ladro più vicino, Apetrei non esitò a colpirlo. Il gesto fu energico e preciso, tanto da far perdere l’equilibrio al malvivente che cadde dal terrazzo, a circa tre metri di altezza. L’uomo si rese conto immediatamente del pericolo per la sua famiglia e si impose di non lasciarli entrare.
Gli altri due complici, sorpresi dalla reazione inattesa, cercarono di fuggire. Ma Apetrei li raggiunse, menando colpi senza sosta e costringendoli a una fuga precipitevole. Anche questi ultimi furono obbligati a scavalcare il terrazzo, cadendo a loro volta per diverse altezze. La violenza della reazione lasciò presupporre che gli intrusi subirono almeno qualche lesione.
Il racconto di Apetrei: una scelta necessaria
L’uomo ha spiegato più volte come la sua unica preoccupazione fosse la sicurezza dei familiari presenti dentro l’appartamento. Non ha mai pensato alle conseguenze legali del suo comportamento ma è stato mosso dall’istinto di difesa. Il primo ladro, quello colpito più duramente, probabilmente si è ferito seriamente, ma per Apetrei non c’era altra alternativa. Ha ribadito infatti: “Ma cosa dovevo fare?”.
L’episodio si è concluso con i tre ladri in fuga e la famiglia al sicuro, mentre le forze dell’ordine indagano sull’accaduto. L’intervento rapido di Apetrei ha impedito che la situazione degenerasse oltre, dimostrando quanto possa essere cruciale una pronta reazione di fronte a una minaccia reale.
