Un uomo è stato fermato dalla polizia dopo aver minacciato due persone con un cacciavite in un negozio di via Palermo, a milano. L’episodio è scattato quando lo stesso soggetto era stato segnalato mentre armeggiava in modo sospetto su alcune biciclette in via della visitazione. La dinamica ha coinvolto un inseguimento a piedi e una denuncia per tentata estorsione e tentato furto aggravato.
Prima segnalazione: uomo sospetto vicino alle biciclette
La mattina del 13 marzo 2025, la sala operativa della questura di milano ha ricevuto una chiamata che segnalava un uomo che stava rovistando tra alcune biciclette parcheggiate in via della visitazione. La pattuglia della squadra volante si è subito recata sul posto, ma l’uomo era già scappato quando sono arrivati gli agenti. La segnalazione è arrivata da una coppia che ha assistito alla scena e li ha informati anche della direzione della fuga, verso via milano.
La presenza dell’uomo ha destato sospetto proprio per il modo in cui stava agendo vicino alle biciclette, come se volesse rubarle. I residenti della zona hanno successivamente riferito di episodi simili accaduti in passato, con soggetti intenti a danneggiare o tentare di portare via bici. La segnalazione ha attivato prontamente gli agenti, che hanno predisposto controlli nelle vie limitrofe.
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Minacce con cacciavite e richiesta di soldi in via palermo
Pochi minuti dopo il primo intervento, la centrale operativa ha ricevuto una seconda chiamata dalla stessa coppia. Raccontava di essere stata seguita dall’uomo fuggito poco prima e raggiunta all’interno di un negozio di via palermo. Qui il soggetto ha minacciato i due brandendo un cacciavite, chiedendo 100 euro come risarcimento per le biciclette che non era riuscito a rubare.
La situazione è degenerata rapidamente, con la coppia che ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine. Il malvivente, in evidente stato di agitazione, ha usato il coltello per intimidire e pretendere il denaro. Lo staff del negozio ha confermato la versione dei fatti riportata dalla coppia e ha aiutato la polizia nel tentativo di bloccare l’aggressore.
Inseguimento e arresto dell’uomo sul posto
Gli agenti si sono mossi in fretta e hanno intercettato l’uomo nelle vicinanze del negozio. Dopo un breve inseguimento per le strade intorno a via palermo, è stato raggiunto e fermato. La polizia lo ha portato in questura per tutti gli accertamenti.
L’arrestato è stato identificato come H.P., nato nel 1995, cittadino albanese senza fissa dimora. È noto alle forze dell’ordine di milano per una lunga serie di reati, tra cui minaccia aggravata, porto abusivo di armi, spaccio di stupefacenti, rapina ed estorsione. Le sue precedenti condotte criminali sono state valutate in sede di formalità di rito.
Le accuse a carico e il procedimento legale
L’uomo è stato arrestato con le contestazioni di tentata estorsione e tentato furto aggravato. I reati sono stati contestati sulla base delle testimonianze raccolte dalla coppia, dalla presenza del cacciavite e dalla dinamica confermata anche dal personale del negozio.
La procura di milano ha avviato l’iter procedurale per la convalida dell’arresto e per disporre eventuali misure cautelari. L’autorità giudiziaria valuterà le circostanze e deciderà sul prosieguo del procedimento, tenendo conto dei precedenti penali dell’indagato.
L’episodio conferma l’attenzione costante degli agenti della questura sulle situazioni di microcriminalità che possono degenerare in minacce ed estorsioni ai danni dei cittadini nelle principali vie della città.