Una pizza della salute con ingredienti tipici napoletani protagonista agli stati generali della prevenzione

Una pizza della salute con ingredienti tipici napoletani protagonista agli stati generali della prevenzione

Il ministero della Salute presenta la “Pizza cent’ann” di Vincenzo Capuano agli Stati generali della prevenzione alla Stazione marittima, un progetto che unisce tradizione napoletana e benessere alimentare.
Una Pizza Della Salute Con Ing Una Pizza Della Salute Con Ing
Durante gli Stati generali della prevenzione, il maestro Vincenzo Capuano ha presentato la "Pizza cent’ann", una pizza salutare e stagionale che unisce tradizione e benessere, promossa dal ministero della Salute per favorire scelte alimentari consapevoli. - Gaeta.it

L’evento organizzato dal ministero della Salute ha preso avvio con la presentazione di una pizza particolare, ideata per coniugare sapore e benessere. La prima giornata degli Stati generali della prevenzione, svolta presso la Stazione marittima, ha visto il maestro pizzaiuolo Vincenzo Capuano preparare in diretta una pizza pensata per evidenziare i benefici di ingredienti selezionati. Tra i presenti al momento della degustazione anche il ministro Orazio Schillaci e la direttrice del dipartimento Prevenzione Maria Rosaria Campitiello.

La pizza cent’ann, un simbolo di longevità e stagione

Il maestro Vincenzo Capuano ha spiegato che la pizza, battezzata “Pizza cent’ann”, richiama un augurio di lunga vita superando il semplice piacere culinario. L’impasto multicereali è realizzato con attenzione alla lievitazione, durata per molte ore, per favorire una migliore digeribilità. Alla base vengono utilizzati ingredienti che seguono la stagionalità, come i broccoli, scelti per la loro ricchezza di vitamine, e i pomodorini, una fonte naturale di licopene, noto per le sue proprietà antiossidanti. Questi elementi parlano di una cucina che guarda all’equilibrio tra tradizione e salute.

Sostituire la mozzarella con una crema leggera per favorire la prevenzione

Una modifica importante rispetto alla pizza classica riguarda il condimento principale. Al posto della mozzarella, è stata adottata una crema di latte semplice, senza caglio né sale. Questa scelta limita l’apporto di grassi saturi e sodio, nutrienti spesso associati a problemi cardiovascolari e alterazioni metaboliche. La crema di latte mantiene comunque una consistenza morbida e un gusto delicato, non compromettendo il sapore complessivo. Così la pizza diventa un alimento adatto anche a chi cerca di controllare alcuni aspetti dietetici senza rinunciare al piacere.

L’evento della stazione marittima: un momento di cultura e salute

La realizzazione di questa pizza durante la giornata inaugurale degli Stati generali della prevenzione sottolinea il legame tra cibo e salute pubblica, tema centrale dell’incontro. La scelta della Stazione marittima come location ha un richiamo simbolico, luogo di passaggio e incontro tra diverse culture. Coinvolgere un maestro come Capuano rende inoltre omaggio alla tradizione napoletana della pizza che, pur essendo un’icona della gastronomia, si presta anche a rivisitazioni orientate al benessere. Lo stesso ministro Schillaci ha partecipato gustando la pizza e mostrando interesse per questo tipo di iniziative a favore della prevenzione alimentare.

Un progetto di salute che parte dalla cucina tradizionale

L’esperienza degli Stati generali mostra come la prevenzione possa trovare spazi anche fuori dall’ambito medico, passando attraverso abitudini quotidiane come l’alimentazione. Il progetto presentato da Vincenzo Capuano indica una pista per ridurre rischi nutrizionali, giocando sui materiali di base e sulle tecniche di preparazione. In questo senso, “Pizza cent’ann” si rivoluziona senza perdere l’anima di un piatto amato a livello mondiale. Questa attenzione mira a coinvolgere il pubblico su scelte alimentari più consapevoli, partendo da una base familiare e culturalmente radicata.

Change privacy settings
×