Un nuovo progetto arricchisce l’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Pediatrica del policlinico universitario Federico II. Un pianoforte sarà consegnato al reparto con l’intento di offrire ai piccoli pazienti un mezzo per esprimersi e trovare sollievo durante la degenza ospedaliera. L’iniziativa nasce da un accordo tra l’azienda Kiranet, Unicef e la struttura sanitaria, con l’obiettivo di rendere il reparto un luogo più umano, capace di alleviare ansia, stress e dolore dopo gli interventi.
L’evento di consegna del pianoforte e i protagonisti della cerimonia
L’appuntamento è fissato per venerdì 6 giugno alle ore 13, nel plesso ospedaliero del policlinico Federico II, più precisamente nell’edificio 11A al primo piano. Alla cerimonia parteciperanno diverse figure chiave: il primario Ciro Esposito, che guida l’UOC di Chirurgia Pediatrica ed è appena diventato presidente della Società Americana di Chirurgia Endoscopica Pediatrica, Emilia Narciso in rappresentanza del Comitato Unicef Campania, e Raffaele Chianese, direttore generale di Kiranet.
Non mancherà un ospite speciale che si esibirà al pianoforte per regalare un momento di gioia e distrazione ai piccoli pazienti presenti nel reparto. L’evento è pensato sia come consegna materiale dello strumento, sia come iniziativa di sensibilizzazione sull’importanza della musica in ospedale per il benessere dei bambini.
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Il ruolo di kiranet nel progetto e la novità in campania
Kiranet è un’azienda che produce soluzioni tecnologiche per il settore sanitario. Ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa ideata dall’UOC di Chirurgia Pediatrica del policlinico e da Unicef. La donazione del pianoforte rappresenta la prima esperienza di questo tipo in Campania, un gesto significativo volto a migliorare l’ambiente di cura per i bambini.
Il pianoforte diventa uno strumento per creare un senso di comunità all’interno del reparto. La musica stimola interazioni tra bambini, familiari e personale sanitario, favorendo un clima meno freddo e più accogliente. La sua presenza mira ad attenuare l’aspetto traumatico del soggiorno ospedaliero e a fornire un supporto emotivo concreto.
La musica come strumento di cura nel reparto di chirurgia pediatrica
La musica in ambito ospedaliero non svolge un ruolo meramente ricreativo. Anzi, serve come strumento terapeutico per frenare l’ansia, diminuire la percezione del dolore post-operatorio e migliorare la qualità complessiva della cura. Dai risultati raccolti in altri contesti emerge che l’ambiente musicale contribuisce a creare un’atmosfera rassicurante e familiare, particolarmente importante per pazienti in età evolutiva.
In questo reparto, la comunicazione attraverso la musica favorisce la partecipazione dei bambini alle attività quotidiane, incoraggiandoli a esprimere emozioni e paure senza bisogno di parole. Il pianoforte diventerà un mezzo per ridurre lo stress e la sensazione di isolamento, supportando anche il lavoro del personale medico.
L’impegno solidale di kiranet verso i bambini di gaza
Parallelamente alla donazione rivolta ai bambini del policlinico Federico II, Kiranet ha deciso di destinare un contributo all’Unicef per sostenere i bambini di Gaza. Questo gesto conferma una volontà di solidarietà che va oltre i confini locali.
Il sostegno ai minori in situazioni di difficoltà sanitaria e sociale, come quelle nelle zone di conflitto, rappresenta un impegno concreto che si affianca alle iniziative organizzate nel nostro territorio. Kiranet si dimostra così attenta a tematiche internazionali pur mantenendo un legame saldo con le esigenze locali.
Le diverse azioni compiute segnano il valore della collaborazione tra ospedali, imprese e organizzazioni umanitarie nel fornire con strumenti concreti un aiuto ai più piccoli, spesso i pazienti più fragili all’interno delle strutture sanitarie.