Napoli si prepara a ospitare un ciclo di eventi legati alla danza contemporanea nel corso di giugno 2025. La rassegna, promossa da Körper, propone spettacoli e performance capaci di unire danza, musica e arti visive, con la partecipazione di artisti italiani e internazionali. Le rappresentazioni si svolgeranno in spazi culturali della città e fuori regione, toccando anche locali come Foqus e altri teatri in Umbria e Piemonte.
Sfera #unostatoeternamentenascente: la performance che indaga il corpo come spazio instabile
Sabato 7 giugno alle 19.00, la performance “Sfera #unostatoeternamentenascente” sarà protagonista a Napoli. Lo spettacolo è una produzione mk/KLm realizzata con il contributo della Regione Lazio e del Ministero della Cultura . Nel cast figurano Philippe Barbut, Biagio Caravano, Flora Orciari, Sebastiano Geronimo, Luciano Ariel Lanza, Laura Scarpini e Francesca Linnea Ugolini. Il lavoro si sviluppa attorno all’idea del corpo come scacchiera in movimento, una struttura mai ferma, in cui corpi si assemblano e si sfaldano.
La voce e il movimento nella performance
La voce e il movimento danzato diventano elementi spazializzati, richiamando il Kecak, rito tradizionale balinese noto per il suo uso corale della voce. Questa performance sfrutta la molteplicità delle voci e dei gesti per costruire un paesaggio originale, fatto di tensioni e squilibri dinamici. La scelta di articolare la scena seguendo suggestioni rituali amplifica la forza espressiva delle coreografie, ponendo corpi e suoni in un dialogo continuo.
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L’evento, pensato per un pubblico attento ai linguaggi della danza contemporanea, conferma l’interesse di Körper nel promuovere forme artistiche capaci di esplorare il corpo oltre le coordinate convenzionali del palcoscenico.
Fortuna. naufragio all’inverso: racconto marino fra danza, circo e musica al foqus
L’11 giugno alle 19, nell’ambito del programma Adelante organizzato da Körper presso Foqus, andrà in scena “Fortuna. Naufragio all’inverso“. Lo spettacolo nasce dall’idea e regia di Piergiorgio Milano e vede come performer Viviane Miehe insieme allo stesso Milano. La composizione sonora originale è affidata a Steeve Eton, che accompagnerà l’esibizione con musiche dal vivo.
Un intreccio narrativo fra arti diverse
Questa produzione mescola danza contemporanea, elementi di circo, scultura, narrazione e musica in un intreccio narrativo che evoca il tema del mare. Il pubblico viene immerso in un ambiente suggestivo, ricreato dal fruscio delle onde e dai canti legati a tradizioni antiche. Sul palco si sviluppano racconti che toccano storie di naufragi, ma visti da un’angolazione inedita, quasi una risalita dagli abissi.
La performance lavora su un’immersione sensoriale, coinvolgendo spettatori e interpreti in un’esperienza che mescola forme espressive diverse. In questo modo, “Fortuna” riflette sulla relazione fra l’uomo e la natura, attraverso il linguaggio del movimento, la forza della musica e la plasticità degli oggetti scenici.
Le produzioni in tour di körper e i prossimi appuntamenti fra verbania, perugia e roma
Oltre agli spettacoli napoletani, Körper continua a sostenere le produzioni in tournée di coreografi associati. Francesco Marilungo sarà protagonista il 20 giugno con la prima assoluta di “Cani Lunari” a Verbania, durante il Teatro Maggiore Festival Cross. La proposta punta su una danza che fonde tratti visivi e narrativi per raccontare storie che evocano la natura e i suoi riflessi simbolici.
Appuntamenti a perugia e roma
Il 29 giugno “Stuporosa” arriverà al Chiostro di Sant’Anna a Perugia, nell’ambito dell’Umbria Dance Festival. Questo lavoro si distingue per la qualità del movimento, capace di esplorare emozioni e atmosfere con gestualità precise. La serata a Perugia rappresenta una tappa centrale nel percorso dello spettacolo, che proseguirà poi a Roma il 4 luglio con una replica inserita nel “Fuori programma” dell’Arena Teatro India.
Questi appuntamenti confermano un impegno diffuso di Körper nel valorizzare le produzioni regionali e nazionali, portando la danza contemporanea in contesti diversi. Il circuito comprende spazi urbani e luoghi storici, avvicinando così differenti pubblici all’arte performativa.
Le tappe di giugno mostrano quanto la danza rimanga un campo in fermento, capace di dialogare con altri strumenti artistici e di creare occasioni di confronto fra realtà culturali lontane. Napoli, Verbania, Perugia e Roma ospitano così un calendario ricco di eventi in cui il corpo diventa mezzo espressivo e mezzo di narrazione.