La controversia sul finanziamento e l’organizzazione
La miccia dell’indignazione è stata accesa in consiglio comunale a Gaeta, quando il capogruppo del Partito Democratico, Emiliano Scinicariello, ha sollevato la questione del lauto finanziamento regionale di 317.200 euro destinato all’organizzazione dell’annuale edizione del Festival dei Giovani, gestito per conto dell’ateneo privato Luiss “Guido Carli” di Roma. Una richiesta di accesso agli atti è stata inviata alla segretaria comunale, al sindaco e al neo assessore ai Grandi Eventi per ottenere chiarezza sulla gestione di tali fondi pubblici.
La gestione dei fondi pubblici
Il provvedimento della Giunta Rocca, promosso dall’ex sindaco Cosimino Mitrano, definisce le modalità di erogazione dei fondi e specifica che l’anticipo del 70% verrà erogato una volta approvata la progettazione esecutiva trasmettuta dal Comune. Una serie di proposte progettuali e determinazioni dirigenziali sono state chieste per essere rese pubbliche al fine di garantire la trasparenza nella gestione dei soldi pubblici, sospettati di essere stati spesi senza criterio e con ritardi che hanno comportato disagi per i partecipanti al Festival.
Le critiche e le proposte per un utilizzo più oculato delle risorse
Il segretario del Partito Democratico di Gaeta, Gianluca Conte, critica l’investimento di risorse pubbliche in un evento di dubbia utilità, anziché orientarle verso politiche più utili per la comunità giovanile locale. Propone iniziative a basso costo per rendere la città più attrattiva per i giovani residenti e potenziali migranti, evidenziando la necessità di un cambio di rotta nelle scelte di investimento pubblico. Anche il capogruppo del Pd, Scinicariello, si unisce alle critiche sottolineando l’abnorme entità del contributo e la presunta mancanza di trasparenza nell’utilizzo dei fondi destinati al Festival dei Giovani, mettendo in dubbio l’utilità reale dell’evento per la città.