Un evento culturale a roccella jonica rompe gli schemi della specializzazione estrema, dando voce alle passioni personali di ospiti famosi. Il festival offre tre serate di incontri a ingresso gratuito lungo il lungomare, dove gli ospiti scelgono senza vincoli tematici di parlare di ciò che li appassiona davvero.
Un festival che celebra il tema a piacere al posto dei soliti argomenti
In un’epoca in cui la divisione in settori specialistici domina il mondo culturale, il “festival dell’argomento a piacere” propone un ritorno al vecchio tema libero, invitando i protagonisti a parlare di passioni personali lontane dai ruoli ufficiali. L’idea è nata a roccella jonica, piccolo centro calabrese, dove il giornalista tommaso labate di radio 2 ha dato forma a questa formula originale insieme a elastica, società di produzione. Il festival, promosso dal comune locale, si svolge dal 13 al 15 giugno sul lungomare nel largo colonne rita levi montalcini. L’ingresso libero punta a coinvolgere cittadini e visitatori senza barriere. Dietro ogni incontro non ci sono temi imposti ma la libertà degli ospiti di approfondire ciò che li interessa, permettendo uno scambio più autentico e meno formalizzato con il pubblico.
I protagonisti del festival e le passioni raccontate durante la tre giorni
La proposta culturale del festival si dipana in conversazioni guidate dagli ospiti. La prima serata vede federico buffa aprire con un racconto sulle americhe, un continente che ha esplorato da narratore curioso e viaggiatore attento. Il suo intervento, fissato per le 21 del 13 giugno, si concentra sulle molteplici identità di quel vasto territorio. Il 14 giugno waltter veltroni affronta invece un decennio che ha rivoluzionato la società: gli anni sessanta. Racconta i sogni e le lotte di quei tempi, le prime televisioni a colori e le rivoluzioni culturali che si svolgevano in bianco e nero. La sua presentazione è prevista sempre per le 21. L’ultimo giorno del festival, domenica 15, le conversazioni si spostano verso la musica con diego bianchi che condivide aneddoti e incontri con musicisti di ogni genere, accompagnando il pubblico in un viaggio personale all’interno di quel mondo. Alle 19 segue uno spettacolo di neri marcorè che sposta l’attenzione sulla canzone d’autore con un approccio che mescola spettacolo e intervista. Il suo live accompagna la chiusura della rassegna con ironia e talento.
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Gli appuntamenti letterari del festival e le presentazioni di libri sul lungomare
Oltre agli incontri dedicati alle passioni personali, la rassegna ospita anche presentazioni di libri in una sezione specifica chiamata “libri al festival”. Venerdì 13 giugno alle 19, la giornalista marianna aprile presenta “materiali resistenti”, opera scritta insieme a luca telese e pubblicata da piemme. Il 14 giugno, alla stessa ora, sulla scena sale teresa ciabatti con il suo “donnaregina” edito da mondadori. Questi momenti offrono occasioni di approfondimento culturale in un ambiente informale, confermando l’impronta di apertura e varietà del festival. Il lungomare di roccella jonica diventa così luogo d’incontro non solo per parole e musica, ma anche per letteratura, confermando il ruolo della città come punto di riferimento per eventi culturali nel mezzogiorno.
La formula di successo e il valore sociale del festival a roccella jonica
Il festival si inserisce in un contesto dove l’attenzione ai grandi nomi solitamente si limita al loro ruolo principale o professionale. Qui invece l’obiettivo è ascoltare ciò che appassionando personalmente quei nomi riconosciuti nella cultura italiana contemporanea. L’iniziativa del comune di roccella jonica, con la direzione di tommaso labate e la produzione di elastica, riunisce musica, letteratura e conversazioni in un’edizione che valorizza la scoperta del lato umano degli ospiti. L’evento gratuito rende possibile la partecipazione di un pubblico ampio e variegato. La location sul lungomare al largo colonne rita levi montalcini, nota per la sua bellezza, aggiunge un contesto suggestivo per questi momenti di cultura diffusa e accessibile. Questa scommessa di fare spazio a passioni fuori dai ruoli tradizionali, ha richiamato interesse e creato un ritmo che potrà tornare a Roccella negli anni a venire.