Il festival di Cannes torna a animare la Croisette per la sua 78ª edizione, con una novità nel controllo della sicurezza: un drone poliziotto di classe 5, con un peso inferiore ai 25 chili, sorveglierà gli spazi chiave come il Palais des Festivals e la celebre passeggiata. Questo dispositivo, autorizzato a catturare immagini e trasmetterle in tempo reale, accompagnerà tutto il periodo della kermesse, con particolare attenzione alla serata inaugurale in programma domani. In quell’occasione, tra i protagonisti, spicca Robert De Niro, atteso per ricevere la Palma d’oro alla carriera.
Il ruolo del drone nella sicurezza del festival e sul territorio
Il drone impiegato dalla polizia ha il vantaggio di muoversi in modo discreto e veloce, oltre a coprire vaste aree con una visuale dall’alto che sfugge a occhi indiscreti. Il suo utilizzo consente una sorveglianza più agile rispetto ai tradizionali mezzi terrestri, caratteristica fondamentale in un evento che coinvolge circa 40.000 accrediti da 160 nazioni diverse. La presenza massiccia di ospiti, giornalisti, operatori e appassionati richiede un controllo serrato sulle zone nevralgiche del festival.
Controlli ed estensione del monitoraggio
Oltre al monitoraggio dei movimenti durante i giorni della manifestazione, il drone è destinato anche a operazioni di controllo più ampie, come la verifica di abusi edilizi sulla Croisette. Questo fenomeno è particolarmente diffuso nei mesi primaverili ed estivi, e l’attività aerea permette di segnalare rapidamente irregolarità, liberando risorse umane da destinare più direttamente alla sicurezza e alla gestione della folla in evento.
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La tecnologia usata dalle forze dell’ordine fa parte di un approccio crescente alla gestione degli spazi pubblici nelle grandi manifestazioni, con l’obiettivo di garantire un alto livello di controllo senza compromettere la qualità e la libertà di partecipazione degli ospiti.
La serata inaugurale: ospiti, giuria e momenti attesi
La cerimonia di apertura prenderà il via alle 19, ospitata al Grand Théâtre Lumière. A condurre la serata, per la seconda volta dal 2016, sarà Laurent Lafitte, attore e comico noto per la sua presenza in numerosi film e spettacoli televisivi. L’atmosfera sarà scandita dal tradizionale tappeto rosso, che vedrà sfilare star di calibro internazionale sotto il manifesto ufficiale di questa edizione, ispirato al film “Un uomo e una donna” con Jean-Louis Trintignant e Anouk Aimée.
Volti noti e giuria del festival
Tra gli ospiti presenti, Juliette Binoche, presidente della giuria, e Tom Cruise, tra i nomi più attesi sui red carpet. La giuria accoglie volti noti del cinema e delle arti come Halle Berry, Payal Kapadia, Alba Rohrwacher, Leïla Slimani, Dieudo Hamadi, Hong Sangsoo, Carlos Reygadas e Jeremy Strong. Questo gruppo selezionerà il miglior film tra i 22 in concorso, rappresentanti di diverse geografie e scuole cinematografiche.
Il momento saliente della serata sarà la consegna della Palma d’oro alla carriera a Robert De Niro, un riconoscimento che celebra il suo lungo percorso nel cinema mondiale. Spicca poi la performance “inedita” della cantautrice francese Mylène Farmer, che si esibirà durante la cerimonia.
Il film di apertura e i titoli in gara sul grande schermo
Per l’apertura ufficiale, il festival propone “Partir un jour” di Amélie Bonnin, commedia drammatica che sarà distribuita contemporaneamente nelle sale cinematografiche, seguendo una tradizione abituale della rassegna. La storia racconta di Cécile, che sogna di aprire un ristorante gastronomico, ma deve tornare nel villaggio della sua infanzia per prendersi cura di suo padre dopo un infarto. In questo ritorno agli ambienti familiari, riaffiorano ricordi e sentimenti legati a un amore giovanile, mettendo in discussione le sue certezze.
Attenzione all’Italia e programma internazionale
Ottima attenzione è rivolta ai 22 film in concorso per la Palma d’oro. Tra gli italiani spicca “Fuori”, diretto da Mario Martone, con un cast che include Matilda De Angelis, Valeria Golino ed Elodie. Il film prende spunto dalla vita e dalle opere della scrittrice Goliarda Sapienza, offrendo un ritratto personale ispirato a eventi autobiografici.
Il programma internazionale del concorso comprende anche opere di autori noti e apprezzati nelle rispettive cinematografie, come i recenti lavori del cinese Bi Gan, dell’americano Ari Aster e della francese Hafsia Herzi. Il festival conferma così la sua vocazione a valorizzare autori emergenti e affermati, mantenendo la tradizione di esplorare temi complessi attraverso diverse prospettive culturali.
L’edizione 2025 del festival di Cannes si prepara a ritagliarsi un ruolo significativo nel calendario mondiale del cinema, con un’occasione imperdibile per scoprire nuove opere e celebrare figure iconiche del panorama artistico.