La riabilitazione territoriale dell’ospedale san salvatore di l’aquila ha ricevuto un gesto concreto da parte di un’azienda locale. La donazione di un computer mira a sostenere quotidianamente il lavoro dei professionisti impegnati nel recupero dei pazienti. Questo tipo di contributo rafforza il legame tra imprese del territorio e sanità pubblica, evidenziando l’importanza di supporti materiali per facilitare l’attività clinica.
La consegna del computer da parte di marzi costruzioni s.r.l.
Lo scorso 23 luglio, nella struttura G8 dell’ospedale san salvatore di l’aquila, la Uosd di riabilitazione territoriale ha ricevuto un computer donato da marzi costruzioni s.r.l., impresa edile con sede nel capoluogo abruzzese. A portare il dispositivo, l’amministratore delegato, Giovanni Marzi, accompagnato da Marcello Vivarelli, segretario regionale della fesica–confsal abruzzo. Vivarelli è noto per il suo sostegno continuo alle realtà sanitarie e ai lavoratori del comparto pubblico. La consegna si è svolta all’interno dell’ospedale, a testimonianza della collaborazione stretta fra il mondo delle imprese e il sistema sanitario locale.
Un aiuto concreto per operatori sanitari
L’atto di donare un computer nasce con l’obiettivo di offrire un aiuto concreto agli operatori sanitari che, ogni giorno, si impegnano nella cura e nella riabilitazione dei pazienti. Anziché limitarsi a gesti simbolici, marzi costruzioni ha scelto uno strumento funzionale e immediatamente utile al lavoro clinico all’interno della struttura.
Leggi anche:
Il ruolo della professoressa irene ciancarelli nella struttura g8
Al momento della consegna il computer è stato affidato alla professoressa Irene Ciancarelli, figura centrale all’interno della struttura G8 della Uosd di riabilitazione territoriale. Ciancarelli coordina le attività cliniche e organizza i percorsi di recupero rivolti ai pazienti ricoverati o in trattamento ambulatoriale. La presenza di uno strumento informatico aggiornato permette una gestione più precisa e veloce dei dati clinici e delle cartelle sanitarie.
Una risorsa indispensabile per la qualità del servizio
La professoressa occupa un ruolo chiave nel collegare il lavoro degli operatori sanitari con le esigenze organizzative del reparto. Disponendo di un computer efficiente, la sua attività di coordinamento e supervisione delle terapie riabilitative si semplifica, portando benefici tangibili nella qualità del servizio offerto. Saper disporre di attrezzature tecnologiche adeguate diventa così una risorsa indispensabile per migliorare l’interazione tra professionisti e pazienti.
Le dichiarazioni di marcello vivarelli sulla donazione e il sostegno alle strutture sanitarie
Marcello Vivarelli, segretario regionale della fesica–confsal abruzzo, ha sottolineato il valore del gesto compiuto dall’azienda marzi costruzioni s.r.l.. Secondo Vivarelli, anche un dono di dimensioni modeste può rappresentare un segnale importante di attenzione verso chi opera nel settore sanitario. Ha espresso gratitudine nei confronti della società edile per aver scelto di supportare con strumenti concreti il lavoro degli operatori impegnati nella riabilitazione.
Vivarelli ha rimarcato il dovere civile e morale di aiutare chi ogni giorno si occupa della cura e del recupero dei pazienti. La festa di consegna è servita da occasione per ribadire l’impegno della fesica–confsal a favore del comparto sanitario, visto non solo come luogo di cura ma come ambiente in cui la qualità delle strutture e delle attrezzature conta molto per la riuscita delle terapie. Il segretario ha promesso di continuare a dare spazio e sostegno a iniziative analoghe, volte a migliorare le condizioni di lavoro del personale sanitario nella regione abruzzo.