Un complimento finisce in coltellata in un pub di Secondigliano: è caccia all’aggressore

Un Complimento Finisce In Colt

Aggressione con coltello in un pub di Secondigliano, indagini in corso. - Gaeta.it

Sara Gatti

16 Settembre 2025

Un’aggressione violenta ha scosso nelle prime ore di lunedì 2025 un pub di corso Secondigliano, a Napoli. Un ragazzo di 27 anni è stato ferito alla spalla con un coltello dopo aver rivolto un semplice complimento a una ragazza nel locale. Quella che sembrava una serata tranquilla è degenerata in pochi istanti, con la polizia che ora è sulle tracce dell’aggressore.

Aggressione in un locale di Secondigliano, poco prima della chiusura

Tutto è successo nel cuore di Secondigliano, verso la fine della serata di domenica 2025, poco prima che il pub chiudesse. G.B., il giovane ferito, napoletano e senza precedenti, era seduto a mangiare un panino quando ha notato una ragazza sola nel locale. Senza alcuna cattiva intenzione, le ha detto un semplice “Come sei carina”.

Il pub era quasi vuoto e l’atmosfera tranquilla. Nessun tono offensivo, nessun gesto fuori posto. Eppure quel complimento ha scatenato una reazione inaspettata. Un altro giovane, presumibilmente maggiorenne, con i capelli corti, seduto da solo a un tavolo lontano, ha interpretato il complimento come un’offesa verso la ragazza, probabilmente sua amica. Senza lasciare spazio a spiegazioni, si è alzato e si è avvicinato con aria minacciosa a G.B..

La lite finisce con una coltellata dopo l’intervento dell’amico geloso

Il ragazzo con i capelli corti ha affrontato G.B. accusandolo di aver importunato la sua amica: “Come ti sei permesso?”. Il 27enne ha cercato di spiegare che era solo un complimento innocente, ma l’altro non si è calmato.

In un attimo ha tirato fuori un coltello e ha sferrato un colpo alla spalla sinistra di G.B.. Poi è scappato fuori dal locale. All’inizio la vittima non si è resa conto della gravità, sentiva solo un fastidio leggero. Solo quando un amico vicino ha notato il sangue sulla camicia è scattato l’allarme.

Accompagnato dall’amico, G.B. è stato portato d’urgenza al pronto soccorso del Cto di Napoli, dove i medici gli hanno medicato la ferita. La prognosi è di quindici giorni.

La polizia cerca l’aggressore grazie alle telecamere di sicurezza

Gli agenti del commissariato di Secondigliano e dell’Ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli hanno subito preso in mano le indagini. Hanno identificato la vittima e iniziato a cercare l’aggressore.

L’accoltellamento è avvenuto intorno alle 4 del mattino di lunedì, quando il locale era ormai chiuso. Le telecamere di sorveglianza interne sono al centro delle indagini, ma finora il giovane che ha colpito G.B. non è stato ancora trovato.

Questo episodio mostra quanto velocemente un malinteso tra sconosciuti possa trasformarsi in violenza, anche in un luogo pensato per il divertimento e la socializzazione. Intanto la caccia all’aggressore continua, con la speranza di evitare nuovi episodi simili.