Il 16 giugno 2025, alla camera dei deputati a roma, si svolgerà l’evento “un anno di Zapping e di Streaming”, dedicato a valorizzare i contenuti televisivi, web e social che rispettano il benessere dei minori e le esigenze delle famiglie. Organizzato dal Moige, l’appuntamento si concentra sull’analisi critica e educativa dei prodotti dell’intrattenimento, con premi rivolti a chi promuove messaggi responsabili e di qualità. Il confronto si svolge nella nuova aula dei gruppi parlamentari situata in via di Campo Marzio 78, con la partecipazione di professionisti e autorità.
Il moige e il suo osservatorio sulla qualità dei media familiari
Il Movimento italiano genitori da anni monitora e valuta i contenuti diffusi in televisione e piattaforme digitali, cercando di individuare quelli più idonei al pubblico infantile e alle dinamiche familiari. Nel tempo, ha sviluppato un osservatorio che analizza programmi, campagne sociali e comunicazioni commerciali con uno sguardo attento alla tutela dei minori. L’obiettivo è di promuovere modelli di intrattenimento che non espongano i bambini a messaggi inappropriati, violenti o distorsivi. Questi studi hanno permesso di evidenziare e premiare quelle produzioni che concretamente favoriscono un consumo consapevole e sicuro.
Un attenzione particolare alle proposte educative
Al centro di questa attività c’è la volontà di dare visibilità a proposte culturali e educative che davvero rispettano la sensibilità di famiglie e giovani.
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La cerimonia e i premi assegnati nella nuova aula dei gruppi parlamentari
L’evento si svolge dalle 14:30 alle 18:00, guidato dalla conduttrice Eleonora Daniele, figura televisiva nota e storica sostenitrice del Moige. Durante la cerimonia si assegneranno i premi Moige a programmi tv, canali web, campagne sociali e messaggi pubblicitari che si sono distinti per la loro attenzione ai contenuti educativi e sociali. Verrà inoltre data rilevanza a premi speciali realizzati in collaborazione con enti come la polizia stradale e postale, la Federazione italiana cuochi , l’Uildm, l’Associazione italiana content and digital creator e il museo del risparmio.
Riconoscimenti alla carriera
Tra i riconoscimenti più attesi spiccano i premi alla carriera, assegnati quest’anno a Luca Milano e Mussi Bollini, noti per il loro contributo nel migliorare la qualità della televisione dedicata a un pubblico giovane e di famiglia.
Ospiti e partecipanti: figure chiave del mondo della comunicazione e delle istituzioni
All’incontro parteciperanno dirigenti di reti televisive, autori, attori e conduttori, oltre ad autorità istituzionali e professionisti del settore comunicazione. La loro presenza evidenzia l’interesse condiviso nel promuovere un’informazione e un intrattenimento responsabile, attraverso una cooperazione fra operatori del media, organizzazioni e forze dell’ordine.
Importanza della cooperazione
L’evento rappresenta così un momento di confronto per sottolineare il ruolo sociale della comunicazione rivolta alle famiglie e ai minori, confrontando esperienze e best practice in questo ambito. Si assiste quindi a una conferma dell’impegno collettivo per media più attenti alle conseguenze dei messaggi trasmessi.
Storie di premiati: protagonisti della cultura e della televisione sposano la causa moige
Negli anni, il Moige ha riconosciuto il lavoro di numerosi volti noti della scena italiana, premiando la capacità di coniugare qualità artistica e contenuti adatti alle famiglie. Tra i premiati più celebri figurano Maria Grazia Cucinotta, Carlo Conti, Amadeus, Rosario e Beppe Fiorello, così come Milly Carlucci e Alessandro Borghese. Hanno ricevuto riconoscimenti anche figure come Piero e Alberto Angela, Sabrina Ferilli e Paolo Ruffini.
Collaborazione e valorizzazione
Questi nomi testimoniano quanto la collaborazione tra il Moige e i professionisti dell’intrattenimento abbia permesso di valorizzare prodotti rispettosi, offrendo esempi concreti di un’informazione più attenta a fasce delicate di pubblico. Ogni edizione porta così nuovi protagonisti che rafforzano l’attenzione verso il pubblico giovane e la dimensione educativa della comunicazione.