Due comuni in provincia di Ancona, Fabriano e Sassoferrato, hanno firmato un protocollo d’intesa per un progetto culturale e turistico condiviso della durata di tre anni. L’obiettivo è rafforzare le collaborazioni tra le due realtà, con particolare attenzione all’arte contemporanea e al patrimonio archeologico presente nei rispettivi territori.
Gli obiettivi principali del protocollo tra fabriano e sassoferrato
Il documento, sottoscritto dai sindaci Daniela Ghergo e Maurizio Greci, punta a promuovere iniziative congiunte in ambito culturale e turistico. Due ambiti emergono con chiarezza. Da un lato, l’attenzione è rivolta alle strutture museali e agli spazi espositivi dedicati all’arte contemporanea che operano in entrambi i comuni. Dall’altro, il protocollo si focalizza sulla valorizzazione del patrimonio archeologico, riferendosi in particolare ai parchi storici di Sentinum , Attidium e Tuficum, situati nei territori amministrati dalle due amministrazioni.
Strategie di rete e cooperazione culturale
Questo accordo definisce strategie di collaborazione a livello di rete, con l’intenzione di organizzare eventi culturali e offerte turistiche che risultino interessanti per entrambi i territori. È prevista una gestione condivisa delle iniziative, dal co-sviluppo di progetti culturali e turistici, fino alla partecipazione comune a bandi di finanziamento regionali, nazionali o europei.
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Le azioni concrete previste dall’intesa culturale e turistica
Il protocollo contiene diverse misure che coinvolgeranno attivamente i cittadini e i visitatori. Tra queste spicca la promozione reciproca attraverso i canali istituzionali, con l’obiettivo di aumentare la visibilità delle rispettive proposte culturali e turistiche. Inoltre, il documento affronta l’organizzazione di eventi condivisi, che permettono ai comuni di creare momenti di attrazione e confronto su arte e storia.
Offerte agevolate per musei e siti culturali
Un elemento pratico del protocollo riguarda le agevolazioni sui biglietti di ingresso alle strutture museali e alle attrazioni culturali, che verranno applicate in modo coordinato tra Fabriano e Sassoferrato. Ciò dovrebbe favorire un flusso turistico integrato, incentivando le visite incrociate ai diversi siti presenti nei due territori.
Le prime collaborazioni su queste basi prenderanno avvio già nei prossimi mesi. A luglio, in particolare, è prevista la partecipazione congiunta alla 74° Rassegna Internazionale d’arte / Premio GB Salvi, un’importante manifestazione legata all’arte contemporanea. Nello stesso periodo, si svilupperà un progetto comune legato al parco archeologico di Sentinum, in occasione della rievocazione storica della Battaglia delle Nazioni, il cui evento si terrà il 18 luglio.
Il valore della collaborazione tra i due comuni per il territorio
I sindaci Ghergo e Greci hanno sottolineato come questo protocollo rappresenti un punto di partenza per una collaborazione più strutturata tra Fabriano e Sassoferrato, basata su interessi condivisi. La sinergia mira a mettere in evidenza le bellezze naturali, le eccellenze museali e i tesori archeologici che caratterizzano i territori, cercando di rivitalizzare l’attrattività turistica oltre i confini locali.
Un modello di coesione territoriale
Si tratta di un modello volto anche a rafforzare la coesione territoriale. La valorizzazione di siti culturali e archeologici rappresenta un’opportunità per sostenere l’economia locale, creare occasioni di lavoro e consolidare l’identità delle comunità coinvolte. Va ricordato che i parchi di Sentinum, Attidium e Tuficum custodiscono tracce importanti della storia romana e medievale, capaci di attirare visitatori appassionati di archeologia.
L’intesa segnata a Fabriano nel 2025 apre una fase in cui le due amministrazioni si impegnano in uno scambio attivo, con l’obiettivo di costruire un’offerta culturale integrata. Ogni iniziativa servirà a rilanciare i territori e offrire ai turisti esperienze più ricche, promuovendo allo stesso tempo una conoscenza più profonda delle radici storiche locali.