Mancano 234 giorni all’apertura dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 e si definiscono i dettagli delle discipline sportive. Tra queste, l’hockey su ghiaccio spicca con la pubblicazione dei calendari ufficiali dei tornei maschile e femminile. Le partite si svolgeranno tra il 5 e il 22 febbraio 2026 su due piste di Milano, aprendo la strada a sfide intense che coinvolgeranno squadre da tutto il mondo.
Il torneo femminile di hockey su ghiaccio: date, squadre e prime sfide a milano
Il torneo femminile prevede la partecipazione di dieci nazionali divise in due gruppi. Il Gruppo A comprende Canada, Stati Uniti, Finlandia, Repubblica Ceca e Svizzera. Nel Gruppo B si affronteranno Giappone, Svezia, Germania, Italia e Francia. Curioso segnale d’apertura: il 5 febbraio 2026, un giorno prima della cerimonia inaugurale, sarà Svezia–Germania a dare il via alle competizioni sul ghiaccio della Milano Rho Ice Hockey Arena alle 12:10. Poco dopo, alle 14:40, l’Italia scenderà in campo contro la Francia alla Milano Santagiulia Ice Hockey Arena, inaugurando così il proprio cammino.
Le partite della fase eliminatoria del torneo femminile si concluderanno il 10 febbraio. Da lì si passerà ai quarti di finale, che prenderanno il via venerdì 13 febbraio, mentre le gare decisive per le medaglie avranno luogo giovedì 19 febbraio: la finale per il bronzo alle 14:40 e quella per l’oro alle 19:10. Il calendario così definito lascia poco spazio a pause e mette in fila una serie di sfide cruciali, delineando una competizione intensa e combattuta.
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Il torneo maschile: composizione dei gruppi e calendario delle partite a milano
Il torneo maschile vedrà scendere sul ghiaccio dodici squadre divise in tre gruppi. Nel Gruppo A si affronteranno Canada, Svizzera, Repubblica Ceca e Francia; il Gruppo B comprende Finlandia, Svezia, Slovacchia e Italia; nel Gruppo C si giocano la qualificazione Stati Uniti, Germania, Lettonia e Danimarca. La fase a gironi comincerà mercoledì 11 febbraio alle 16:40 con la partita Slovacchia-Finlandia alla Milano Santagiulia Ice Hockey Arena.
Nella stessa giornata, alle 21:10, è in programma Italia–Svezia. Il round robin si concluderà domenica 15 febbraio. A partire da martedì 17 dietro i quarti di finale, con la sfida per il bronzo il 21 febbraio alle 20:40. La finale per l’oro chiuderà il torneo domenica 22 febbraio alle 14:10, in concomitanza con l’ultimo giorno delle Olimpiadi. Un fitto calendario per il torneo maschile che promette grande spettacolo e impegno da parte delle nazionali.
I primi nomi dei giocatori convocati: le rose preliminari per milano cortina 2026
Le dodici federazioni di hockey su ghiaccio dei Paesi partecipanti hanno annunciato i primi sei atleti scelti per le loro rose preliminari. Tra i nomi spiccano campioni affermati e giovani emergenti che vestiranno la maglia delle rispettive nazionali. Dal Canada arrivano Sidney Crosby, Nathan MacKinnon, Cale Makar, Connor McDavid, Brayden Point e Sam Reinhart. La Repubblica Ceca punta su David Pastrnak, Martin Necas e Ondrej Palat; la Danimarca su Frederik Andersen e Nikolaj Ehlers.
La Finlandia schiera le punte di Esa Lindell, Miro Heiskanen e Sebastián Aho, mentre la Germania conferma Leon Draisaitl e Moritz Seider. L’Italia sceglie Damian Clara, Thomas Larkin e Diego Kostner tra gli altri. La Svezia porta Rasmus Dahlin e Victor Hedman, così come gli Stati Uniti presentano Matthew Tkachuk e Auston Matthews. Ogni nazionale si prepara quindi a competere con un gruppo dotato di esperienza e talento.
Milano cortina 2026: il ritorno degli atleti nhl e l’attesa per l’evento
Milano Cortina 2026 segna il ritorno dopo 12 anni degli atleti che militano nella National Hockey League ai Giochi Olimpici Invernali. Questo ritorno accende le aspettative degli appassionati e degli addetti ai lavori. La presenza dei migliori giocatori della lega nordamericana garantirà un livello di competizione molto alto, rendendo le sfide più spettacolari e seguite a livello globale.
L’organizzazione degli eventi di hockey su ghiaccio in due strutture di Milano risponde alle necessità di ospitare partite di grande richiamo, sia per il pubblico locale sia per gli spettatori internazionali. L’avvicinarsi dell’evento evidenzia il lavoro di coordinamento fra federazioni, enti locali e comitato olimpico, con l’obiettivo di assicurare una manifestazione all’altezza delle aspettative.