Turisti asiatici cancellano i viaggi in Giappone per una profezia tratta da un manga

Turisti asiatici cancellano i viaggi in Giappone per una profezia tratta da un manga

Un manga di Ryo Tatsuki con profezie su terremoti in Giappone ha generato ansia tra turisti di Hong Kong, Corea del Sud e Taiwan, causando un forte calo delle prenotazioni e allarme diffuso.
Turisti Asiatici Cancellano I Turisti Asiatici Cancellano I
Un manga di Ryo Tatsuki ha diffuso una profezia su un disastro sismico in Giappone nel 2025, causando ansia tra i turisti asiatici e un forte calo delle prenotazioni, nonostante le smentite delle autorità e degli esperti. - Gaeta.it

In Giappone, una profezia lanciata da un manga ha scatenato dietrofront improvvisi tra molti viaggiatori asiatici, preoccupati da un imminente disastro naturale. L’opera dell’artista Ryo Tatsuki anticipa eventi catastrofici legati a terremoti, alimentando ansie e un drastico calo delle prenotazioni nei mesi a venire. Questa ondata di timori ha coinvolto soprattutto turisti provenienti da Hong Kong, Corea del Sud e Taiwan.

L’origine della profezia nel manga di ryo tatsuki

L’artista Ryo Tatsuki ha pubblicato nel 1999 un manga intitolato “Il futuro che ho visto” , nel quale immaginava un disastro di grandi dimensioni a marzo 2011. Quel periodo coincide con il violento terremoto che ha colpito la regione di Tohoku, generando uno tsunami devastante. Questa particolare coincidenza ha alimentato la credibilità dell’opera presso molti fan e lettori asiatici.

Nel 2021, la stessa autrice ha pubblicato una versione integrale con nuovi contenuti. In questa edizione è contenuta la previsione di un altro evento sismico grave, previsto per il 5 luglio 2025. Queste parole hanno fatto il giro dei social, provocando un’ondata di post allarmisti e stati di ansia tra potenziali turisti. Ryo Tatsuki ha disegnato una versione di se stessa che usa i sogni come fonte di ispirazione, raccontando le visioni attraverso i personaggi del manga. Molti credono quindi che possa offrire anticipazioni su eventi futuri.

Il significato della copertina del manga

La copertina originale del manga rimane emblematica, con riferimenti diretti a un “grande disastro” previsto proprio nel marzo 2011, rafforzando la suggestione che il contenuto possa basarsi su intuizioni profetiche o visioni reali dell’autrice.

Il ruolo di altri esperti e il clima di allarme fra i turisti

Alla diffusione della profezia hanno contribuito figure pubbliche del mondo esoterico e della tradizione orientale. Tra questi, Qi Xian Yu – meglio noto come Maestro Sette – un maestro di feng shui e personaggio televisivo molto popolare a Hong Kong. Egli ha esortato i suoi follower a evitare di recarsi in Giappone già dal mese di aprile, sottolineando pericoli imminenti nella regione.

Anche altre sensitive giapponesi hanno espresso previsioni simili, alimentando ulteriormente il clima di preoccupazione. Questi messaggi si sono propagati con una forza impressionante sulle piattaforme digitali. La tv pubblica NHK ha segnalato come il manga abbia generato oltre 1.400 video su YouTube, molti dei quali diffondono immagini e racconti di possibili futuri disastri, come l’eruzione di vulcani o l’impatto di meteoriti.

Questa situazione ha portato a un’ondata di disdette da parte di turisti che avevano programmato viaggi in Giappone nel periodo indicato dalla profezia. Il panico prende piede soprattutto fra coloro che vengono da paesi asiatici come Taiwan, Corea del Sud e Hong Kong, aree dove il manga riscuote un seguito significativo.

L’impatto sulla domanda turistica e la risposta delle autorità locali

I dati delle prenotazioni mostrano cali consistenti soprattutto dagli aeroporti di Hong Kong, con una diminuzione media del 50% su base annua. Tra fine giugno e inizio luglio, la flessione tra viaggiatori in Giappone ha raggiunto l’83%. Gran parte di questi numeri si lega direttamente al timore suscitato dalla profezia e ai moniti di evitare il paese.

Yoshihiro Murai, governatore della prefettura di Miyagi, una delle più colpite dal terremoto del 2011, ha commentato la situazione. Ha definito infondata la storia circolata e ha chiesto ai turisti di non lasciarsi influenzare. Ha sottolineato che fenomeni come questo possono provocare danni seri al tessuto economico locale, già segnato da catastrofi passate.

La repubblica popolare nipponica si trova in una zona sismica molto attiva, parte della cosiddetta cintura di fuoco del Pacifico. Terremoti di varia entità sono frequenti, ma non esistono metodi scientifici in grado di stabilire con certezza data e luogo di un evento. Gli esperti confermano che non si può prevedere un sisma specifico e invitano i turisti a non modificare i programmi per queste voci.

Indicazioni degli esperti sulla sicurezza

Gli esperti confermano che non esistono metodi scientifici validi per prevedere un terremoto con precisione, e raccomandano un approccio razionale e informato nella pianificazione dei viaggi verso Giappone.

La posizione dell’autrice e il consiglio degli studiosi

Malgrado la popolarità del manga e la passione dei fan, Ryo Tatsuki ha più volte raccomandato di non prendere troppo sul serio le sue storie. Ha chiarito che le sue opere si basano su sogni e narrazioni fiction, più che su predizioni precise. Suggerisce a chi la segue di ascoltare le valutazioni degli esperti e delle autorità scientifiche.

Le comunità scientifiche e i geologi che monitorano la zona commentano che i terremoti restano eventi imprevedibili, frutto di complessi fenomeni naturali. Invocano un approccio razionale e informato, sottolineando la mancanza di prove in grado di supportare tali profezie. L’attenzione dei turisti può spostarsi verso dati concreti e misure di sicurezza reali nel momento della loro visita.

L’effetto di questa vicenda dimostra come certe narrazioni possano cambiare rapidamente comportamenti e decisioni legate ai viaggi. Il Giappone resta una meta con un importante flusso turistico ma, in queste settimane, l’incertezza messa in moto da un manga e da alcune figure pubbliche ha causato un’alterazione significativa del mercato.

Change privacy settings
×