Nel pomeriggio di ieri a verbania si è verificato un episodio di forte tensione sul torrente san bernardino, dove un turista di 32 anni, di origine straniera, è stato trascinato dall’acqua dopo essere scivolato durante il tentativo di attraversamento a piedi. La pronta reazione di alcuni passanti e l’intervento rapido dei vigili del fuoco hanno evitato conseguenze gravi.
Come è avvenuto l’incidente sul torrente san bernardino
L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio, in un tratto del torrente san bernardino che attraversa verbania. Il turista stava cercando di guadare il corso d’acqua, quando ha perso l’equilibrio a causa del fondo scivoloso e la forza della corrente lo ha subito trascinato a valle. L’uomo è stato portato via dalle rapide per svariati metri senza riuscire a nuotare contro la portata.
La lotta contro la corrente e la speranza di un appiglio
Durante la corsa forzata sul torrente, il 32enne è riuscito a trovare un appiglio su un masso grande, che lo ha temporaneamente bloccato dal cadere ulteriormente. In quel momento, cha ha cominciato a chiamare aiuto con urla forti, attirando l’attenzione dei passanti che si trovavano in zona nei pressi del ponte sovrastante il torrente.
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Coinvolgimento dei passanti e prime azioni di soccorso
Qualche persona presente vicino al ponte si è subito prodigata per aiutare. Hanno visto l’uomo aggrappato al masso e hanno lanciato corde tentando di dargli un sostegno. Una di queste persone ha raccontato che l’uomo era visibilmente in difficoltà, cercava di non lasciarsi trasportare ulteriormente dalla corrente e stringeva le corde con forza.
Questi primi aiuti hanno permesso di mantenere stabile la situazione in attesa dell’arrivo dei soccorsi ufficiali. Senza questo intervento diretto e immediato, la situazione avrebbe potuto degenerare rapidamente, visto il rischio legato alla forza del torrent e alla temperatura dell’acqua ormai fredda, visto il periodo dell’anno.
Ruolo cruciale dei vigili del fuoco nel salvataggio
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di verbania con la squadra fluviale, specializzata proprio negli interventi in ambienti acquatici e situazioni di emergenza come questa. Sono intervenuti rapidamente con attrezzature specifiche per raggiungere il turista, che nel frattempo continuava ad aggrapparsi al masso.
Dopo un’operazione durata pochi minuti, i pompieri hanno raggiunto il 32enne, lo hanno assicurato e trasportato a riva con tutte le precauzioni del caso. L’uomo appariva spaventato e infreddolito per il contatto con l’acqua fredda, ma fortunatamente non ha subito ferite o traumi importanti.
Considerazioni sui rischi negli ambienti montani e fluviali
L’episodio evidenzia i rischi cui si va incontro attraversando torrenti o corsi d’acqua anche apparentemente modesti. L’andamento della corrente, il fondo irregolare e i massi scivolosi possono causare cadute improvvise e trascinamenti pericolosi. Verbania, essendo ai piedi delle alpi, conta numerosi torrenti che rappresentano attrazione per i turisti ma anche una minaccia se non si fa attenzione.
Le condizioni mutevoli e la temperatura dell’acqua possono aggravare le conseguenze di un incidente, rendendo essenziale la presenza di soccorsi preparati e la prontezza di chi si trova vicino al luogo dell’evento. Non è raro che in questo genere di ambienti, la collaborazione tra cittadini e forze di emergenza determini la riuscita di salvataggi.
Il caso del turista straniero a verbania resta un esempio di come responsabile attenzione e interventi immediati possano evitare tragedie in ambienti naturali difficili.