Una turista tedesca di 64 anni ha ricevuto una multa da 600 euro a Forte dei Marmi, dopo aver comprato una borsa contraffatta con il marchio ysl. L’episodio risale allo scorso 8 giugno e ha coinvolto la polizia municipale locale. L’acquisto riguarda una shopper in rafia che imitava un modello del noto marchio francese, ma con segni evidenti di contraffazione. La vicenda mette in luce i rischi legati all’acquisto di oggetti falsi, sia sul piano economico che legale.
Controllo e sequestro della borsa contraffatta da parte della polizia municipale
Gli agenti della polizia municipale di Forte dei Marmi hanno individuato l’articolo durante controlli sul territorio, sospettandone l’illegalità a causa di difetti visibili nella qualità e nei dettagli della borsa. La shopper presentava particolari lontani dall’originale, che hanno fatto scattare il sospetto sulla sua autenticità. A quel punto la merce è stata sottoposta a sequestro penale, procedimento necessario per avviare le verifiche sul falso.
Per la turista che aveva acquistato la borsa la sanzione è arrivata immediatamente. Come previsto dalla normativa italiana, anche chi compra merce contraffatta può essere multato, in questo caso con una pena amministrativa di 600 euro. Il provvedimento serve a scoraggiare la diffusione di prodotti falsi, spesso legati a circuiti illegali.
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Fuga del venditore e indagini in corso
Durante l’intervento delle forze dell’ordine, il venditore è riuscito a scappare. Il Comune di Forte dei Marmi ha informato che sono in corso accertamenti per risalire alla sua identità. Le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza pubblica vengono analizzate per individuare il soggetto e bloccare l’attività di vendita abusiva.
L’episodio rientra in un più ampio contesto di controlli su fenomeni illegali legati alla vendita di prodotti contraffatti nel centro turistico. La collaborazione tra polizia locale e amministrazione comunale mira a contrastare queste attività prima che provochino danni maggiori al territorio.
Appello del Comune contro l’acquisto di merce contraffatta
Massimo Lucchesi, assessore alla Polizia municipale di Forte dei Marmi, ha riaffermato la necessità di evitare l’acquisto di prodotti falsi. Ha specificato che sanzioni come quella comminata alla turista non sono solo una penalità economica: acquistare merce contraffatta contribuisce a sostenere un mercato illegale privo di controlli sulla qualità e sicurezza.
Dietro a queste merci si celano spesso situazioni di lavoro nero e sfruttamento di persone. Per questo motivo l’assessore invita turisti e residenti a comprare solo da rivenditori autorizzati, proteggendo così l’integrità commerciale della città e la sicurezza dei consumatori. Inoltre, la pratica tutela il decoro urbano, ostacolando la diffusione di vendite abusive ai danni dell’economia locale.