Nel corso della prima metà del 2025, la Tunisia ha registrato un aumento significativo dei turisti internazionali. I dati confermano una crescita dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2024, portando il totale degli arrivi a oltre 4,3 milioni. Questo incremento ha avuto ripercussioni positive anche sui ricavi del settore turistico, che sono saliti dell’8%, superando i 3 miliardi di dinari. Il turismo continua a rappresentare una componente fondamentale per l’economia del paese, contribuendo a circa il 10% del prodotto interno lordo.
Crescita degli arrivi e fatturato turistico nei primi sei mesi
Tra gennaio e giugno 2025, la Tunisia ha accolto oltre 4,3 milioni di visitatori stranieri, una cifra salita dell’11% sul primo semestre 2024, quando si erano registrati circa 3,9 milioni di arrivi. Questo risultato testimonia una tendenza positiva dopo anni di difficoltà provocate da fattori geopolitici e dalla pandemia.
Il settore turistico ha prodotto ricavi per oltre 3 miliardi di dinari . L’aumento dell’8% sul 2024 mostra la capacità della Tunisia di attrarre non solo più visitatori, ma anche di migliorare la spesa media per turista. Il peso del comparto sul PIL resta importante e stabile, confermando il ruolo centrale del turismo nelle entrate nazionali.
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Anche la distribuzione geografica dei mercati mostra segnali di rafforzamento. L’Europa continua a essere il principale bacino di turisti per la Tunisia, con crescenti flussi verso le località balneari, ma si registra un’effervescenza anche per segmenti più specialistici come il turismo culturale e quello naturalistico.
Strategie di sviluppo e nuovi collegamenti aerei
Alla base di questa crescita ci sono diverse iniziative governative e azioni del settore privato. Il ministro del turismo, Sofiane Tekaya, ha ribadito la volontà di ampliare l’offerta turistica puntando su nuovi mercati e segmenti. Una delle mosse più rilevanti riguarda il potenziamento dei collegamenti aerei, con un aumento delle rotte dalle principali città europee per facilitare l’accesso.
La strategia prevede collaborazione con compagnie aeree e tour operator internazionali per creare pacchetti turistici competitivi e flessibili. Campagne promozionali mirate sostengono il rilancio dell’immagine della destinazione, puntando a far conoscere angoli meno noti della Tunisia oltre le tradizionali mete balneari.
L’obiettivo annunciato è quello di superare gli 11 milioni di turisti entro la fine del 2025. Un traguardo ambizioso, considerando che nel 2024 gli arrivi stranieri si erano fermati a 10,25 milioni, con una crescita già ben avviata.
Impatto economico e prospettive per il turismo tunisino
Il turismo si conferma un settore chiave per l’economia tunisina, offrendo lavoro a migliaia di persone e generando entrate in valuta estera. Il recupero dei flussi internazionali crea effetti positivi a catena, dall’hôtellerie ai servizi collegati come trasporti, ristorazione e attività ricreative.
Il settore sta comunque affrontando sfide, dalla concorrenza di altre destinazioni mediterranee al mantenimento della qualità dell’offerta. La politica turistica tunisina punta a diversificare l’appeal per attirare target differenti, anche grazie alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
Azioni strategiche per rafforzare il mercato globale
L’incremento della connettività aerea, il sostegno a nuovi prodotti turistici e la cooperazione con partner internazionali sono azioni che mettono la Tunisia nelle condizioni di consolidare e rafforzare la sua posizione nel mercato globale del turismo. Il monitoraggio costante del trend dei flussi contribuirà a orientare la strategia nei prossimi mesi della stagione turistica.