Nel comune di Polesella, in provincia di Rovigo, tre insegnanti di una scuola per l’infanzia sono state sospese dal servizio per un anno. Il provvedimento arriva su ordine del giudice per le indagini preliminari, che ha accolto la richiesta della procura locale, a seguito di un’indagine per maltrattamenti e abuso di potere nei confronti di bambini tra i 3 e i 5 anni. I fatti contestati si riferiscono a episodi avvenuti a partire dallo scorso novembre.
Le accuse di maltrattamento e abuso di potere nella scuola dell’infanzia di polesella
Secondo l’inchiesta, le tre maestre, di età compresa tra i 44 e i 61 anni, avrebbero ripetutamente maltrattato i piccoli alunni durante le attività quotidiane. Le indagini indicano episodi come urla, insulti e minacce rivolti ai bambini. I minori sono stati anche sottoposti a umiliazioni, privazioni di oggetti personali come pupazzi o coperte, oltre a forme di isolamento temporaneo dal gruppo classe. Le maestre avrebbero infine ricorso a strattonamenti e sottrazioni di indumenti, per esempio le scarpe.
Le accuse parlano di una condotta ripetuta più volte, di cui risultano tracce documentate con intercettazioni audio-video per un intero mese. Le registrazioni sono state fatte nell’ambito di una sorveglianza autorizzata all’interno della scuola, che ha accompagnato l’analisi dei militari. Questi elementi hanno portato alla richiesta di misure cautelari nei confronti delle tre insegnanti.
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L’indagine partita dalla denuncia di un genitore e il ruolo dei carabinieri di polesella
L’indagine è nata dalla segnalazione di un genitore che ha allertato le autorità su presunte condotte scorrette da parte delle educatrici. A partire da questa denuncia i carabinieri di Polesella hanno raccolto testimonianze e svolto un controllo accurato nel plesso scolastico, durato un mese e comprensivo di registrazioni ambientali.
Il giudice e l’interrogatorio delle maestre
Questa attività investigativa ha confermato le ipotesi della procura, che aveva ipotizzato maltrattamenti e abuso di potere sui bambini. In seguito, il giudice per le indagini preliminari ha convocato le indagate per un interrogatorio, tenutosi martedì scorso. Oggi, la sospensione dal servizio è stata notificata ufficialmente alle tre maestre, che restano sospese in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
Motivazioni e dettagli del provvedimento di sospensione
Il giudice ha motivato la decisione sottolineando la gravità degli indizi raccolti, ma anche la necessità di prevenire eventuali nuovi episodi simili. La sospensione va a interessare tre insegnanti che attualmente risultano assunte con contratto a tempo indeterminato nella scuola dell’infanzia di Polesella.
Il provvedimento cautelare ha lo scopo di tutelare i bambini coinvolti, evitando la possibilità che subiscano ulteriori maltrattamenti durante il processo. Questo tipo di misura si applica quando gli indizi indicano un pericolo concreto di reiterazione del reato nel contesto lavorativo. La decisione del giudice tiene conto anche del fatto che le tre insegnanti erano ancora in servizio al momento dell’esecuzione della sospensione.
Il proseguimento delle indagini della procura
Le attività della procura e delle forze dell’ordine restano aperte per approfondire i fatti e raccogliere ulteriori prove in vista dei prossimi step del procedimento.