Un grave episodio di violenza ha segnato sabato 10 maggio 2025 a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Tre uomini di origine marocchina sono stati fermati dai carabinieri dopo una rissa con coltelli scoppiata nella mensa della Caritas del luogo. Due di loro sono finiti in carcere, mentre un terzo è stato trasportato in ospedale a causa delle ferite riportate. Le accuse contestate sono rissa aggravata e lesioni, con dettagli che emergono nelle indagini ancora in corso.
Dinamica della rissa e gli attori coinvolti
L’episodio si è svolto all’interno della mensa della Caritas di San Benedetto del Tronto, dove si trovavano più persone al momento dello scontro. Secondo quanto riferito dai carabinieri della stazione locale, la violenza è scaturita per motivi futili che hanno rapidamente degenerato in una colluttazione armata. Tra i protagonisti della rissa ci sono tre uomini marocchini: un quarantenne, un trentacinquenne e un sessantenne.
Nel caos, sono volati coltelli e la situazione è precipitata rapidamente. Le testimonianze raccolte parlano di una lite che ha coinvolto più persone, ma l’attenzione si concentra sui tre che hanno ricevuto contestazioni precise. La polizia ha riferito che il sessantenne ha riportato una lesione grave al collo, mentre gli altri due hanno avuto ferite meno gravi ma comunque significative.
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Intervento delle forze dell’ordine e conseguenze immediata
I carabinieri sono intervenuti prontamente, riuscendo a bloccare gli uomini coinvolti nella rissa. Il quarantenne e il trentacinquenne sono stati arrestati nella mattinata successiva all’episodio e trasferiti nel carcere di Marino del Tronto. Al momento, il sessantenne è ricoverato all’ospedale Madonna del Soccorso per ricevere cure per la ferita al collo, la più seria del gruppo.
L’azione dei militari ha permesso di interrompere una situazione potenzialmente ancora più pericolosa. Gli arrestati hanno ricevuto accuse di rissa aggravata e lesioni personali, dato che l’uso degli strumenti da taglio ha aumentato la gravità del confronto. Le indagini proseguono per determinare con esattezza la causa scatenante e la dinamica completa della rissa.
Il contesto sociale e importanza della mensa della Caritas
La mensa della Caritas dove è avvenuto il fatto è un punto di riferimento per molte persone in difficoltà della zona. Luogo generalmente dedicato alla solidarietà e al sostegno, è stato teatro di una violenza anomala che ha colto di sorpresa la comunità locale. Lo scontro a colpi di coltello rischia di influenzare la percezione di sicurezza legata a questo servizio sociale.
Il fatto solleva interrogativi sul controllo e la sicurezza all’interno di spazi pubblici e di assistenza, soprattutto quando frequentati da persone in situazioni difficili o fragili. La presenza dei carabinieri e delle forze dell’ordine si rivela fondamentale per prevenire altre emergenze e garantire l’ordine. La città di San Benedetto del Tronto si trova ora a fare i conti con un episodio che ha coinvolto cittadini di nazionalità straniera, ammonendo tutti su quanto possa scatenare una lite anche per motivi apparentemente insignificanti.