Due ragazzi, uno di 17 anni e l’altro di 20, sono morti in un incidente stradale avvenuto la sera del 25 aprile a Grandate, nel Comasco. Lo scontro ha coinvolto due moto su via Mantero, una strada dritta che corre proprio accanto all’autostrada dei laghi. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi e le forze dell’ordine, ma nonostante i tentativi di rianimazione, i due sono deceduti poco dopo il loro arrivo all’ospedale Sant’Anna di Como.
Via Mantero, incidente fatale: carabinieri e vigili del fuoco sul posto
L’incidente è avvenuto intorno alle 23.30 e ha richiesto l’intervento immediato di carabinieri, vigili del fuoco di Como e del 118. Via Mantero è un tratto rettilineo molto usato per collegare le zone vicine all’autostrada dei laghi. Nonostante la rapidità dell’intervento, le condizioni dei due giovani erano disperate fin da subito.
Soccorsi disperati, ma per i due motociclisti non c’è stato nulla da fare
Il personale del 118 ha cercato di stabilizzare i ragazzi per portarli in codice rosso all’ospedale Sant’Anna di Como. Qui i medici hanno proseguito con le procedure di emergenza, ma alla fine hanno dovuto constatare il decesso di entrambi. Le cause e la dinamica dell’incidente sono ancora al vaglio degli investigatori, che stanno lavorando per ricostruire con precisione cosa sia successo in via Mantero.
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Indagini aperte per capire come sia potuto accadere
Le autorità stanno raccogliendo tutte le informazioni possibili per chiarire i dettagli dello scontro che ha provocato la morte dei due motociclisti. La zona, un rettilineo vicino all’autostrada, potrebbe fornire elementi importanti per spiegare la dinamica dell’incidente. Sono state raccolte testimonianze e analizzata la posizione dei veicoli coinvolti. L’esame delle immagini e degli indizi sul posto servirà a stabilire le cause. Le verifiche continueranno per accertare eventuali responsabilità o fattori che hanno contribuito alla tragedia.
La morte dei due giovani ha scosso profondamente la comunità locale, riportando l’attenzione sulla sicurezza stradale in quella zona. La vicenda resta aperta: nelle prossime settimane sono attesi aggiornamenti sulle indagini.