Tragedia a Perugia: il misterioso decesso di uno studente abruzzese solleva interrogativi

Tragedia a Perugia: il misterioso decesso di uno studente abruzzese solleva interrogativi

Il corpo di Andrea Prospero, 19 anni, è stato trovato senza segni di violenza. L’autopsia suggerisce un malore legato a farmaci, mentre le indagini su cellulari e vita privata proseguono.
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Tragedia a Perugia: il misterioso decesso di uno studente abruzzese solleva interrogativi - Gaeta.it

Un dramma ha colpito la comunità abruzzese e la città di Perugia dopo il rinvenimento del corpo senza vita di Andrea Prospero, un giovane studente di 19 anni. La scoperta del suo cadavere ha scatenato un’ondata di dolore e interrogativi. Le prime risultanze dell’autopsia, eseguita dal medico legale Sergio Scalise Pantuso, offrono alcuni chiarimenti, ma anche nuove domande sul triste evento.

L’esame autoptico e le prime risultanze

L’autopsia condotta ieri ha escluso qualsiasi segno di violenza sul corpo di Andrea, suggerendo che la morte non fosse causata da un’aggressione o da un incidente. L’ipotesi più accreditata si concentra su un possibile malore scaturito dall’assunzione di un elevato quantitativo di farmaci. Queste considerazioni non escludono la possibilità di un’interazione tra diversi medicinali, ma i dettagli esatti restano ancora poco chiari. Al momento, si è in attesa di ulteriori risultati, in particolare quelli degli esami tossicologici, che arriveranno solo tra due settimane. La data presunta del decesso coincide con il giorno della sua scomparsa, venerdì 24 gennaio, rendendo più inquietante l’intero contesto.

La vita di Andrea e il suo appartamento misterioso

Andrea aveva affittato un monolocale a meno di 200 metri dall’ostello in cui soggiornava. Questa scelta ha suscitato domande, visto che nessuno, nemmeno la sorella Anna, residente nella stessa città, era a conoscenza di questa situazione. Che cosa ha spinto il giovane a prendere in affitto un appartamento supplementare? Gli investigatori stanno approfondendo questa nuova informazione per comprendere la vita quotidiana del ragazzo e i motivi dietro questa scelta apparentemente insolita.

Le stranezze: quattro cellulari e indagini tecnico-scientifiche

Un altro aspetto misterioso è rappresentato dalla presenza di ben quattro cellulari in possesso di Andrea. Perché un ragazzo così giovane avrebbe avuto la necessità di avere tanti telefoni? Questo elemento ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che stanno procedendo a verifiche tecniche sugli apparecchi. È fondamentale raccogliere informazioni utili e decifrare eventuali messaggi o dati contenuti nei dispositivi, che potrebbero fornire chiarimenti cruciali sulla vita di Andrea e sui suoi ultimi momenti.

Il procuratore Raffaele Cantone, insieme all’aggiunto Giuseppe Petrazzini, ha dato il via libera per la restituzione del corpo alla famiglia del ragazzo. I funerali, che si preannunciano un evento partecipato dalla comunità, si svolgeranno a Lanciano, con grande commozione e rispetto per la memoria di uno studente la cui vita è stata tragicamente interrotta. La situazione resta complessa e le indagini continuano, mentre amici e familiari si preparano a dire addio a un giovane promettente.

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