L’edizione 2025 del Tourism Summit si svolgerà il 14 e 15 ottobre a Budapest, animando un confronto internazionale sul futuro del turismo. L’evento attira figure di spicco del settore provenienti da tutto il mondo per discutere i principali cambiamenti e le nuove opportunità. Dai processi di digitalizzazione e intelligenza artificiale all’attenzione crescente verso modelli di turismo sostenibili e responsabili, il summit si propone come un momento cruciale per orientare strategie e pratiche del comparto turistico globale.
Un evento internazionale per discutere le sfide e le opportunità del turismo di domani
Il Tourism Summit 2025 si riconferma come uno degli appuntamenti più importanti nel calendario internazionale del turismo, ospitato a Budapest, centro nevralgico dell’Europa centrale. Il 14 e 15 ottobre la capitale ungherese accoglierà esperti, operatori e innovatori del turismo, offrendo una piattaforma per condividere conoscenze, esperienze e nuove idee. Visit Hungary, ente nazionale per la promozione turistica, sottolinea che il summit si presenta con un format rinnovato, più dinamico e orientato alle sfide attuali. Si alterneranno keynote speech, workshop e tavole rotonde, dedicati a fornire strumenti pratici e strategie finalizzate a sostenere uno sviluppo del turismo che sia resistente ai cambiamenti e rispettoso dell’ambiente.
L’incontro si propone di affrontare scenari complessi, tra cui l’adozione di tecnologie avanzate, trasformazione dei modelli di business e l’evoluzione dei trend di consumo. La scelta di Budapest, che ha visto una crescita continua nei flussi turistici e ha rafforzato la propria vocazione ai grandi eventi e congressi internazionali, conferma la sua posizione come polo vitale per il turismo MICE e non solo.
Digitalizzazione e intelligenza artificiale: tecnologie al centro della trasformazione turistica
Il Summit dedica grande attenzione a temi che stanno modificando profondamente il settore turistico: la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale . La pandemia ha accelerato l’adozione di strumenti digitali, ma nel 2025 si assiste a una svolta decisiva, con applicazioni AI che personalizzano i servizi e migliorano la gestione delle destinazioni. Gli interventi dei relatori internazionali, tra cui professionisti come Omar Hatamleh e Barbara Neuhofer, puntano a illustrare come questi strumenti stanno rivoluzionando l’esperienza del viaggiatore.
Attraverso sistemi data-driven, piattaforme digitali e algoritmi avanzati, le realtà turistiche possono analizzare in tempo reale i comportamenti e le preferenze dei clienti, ottimizzando l’offerta e aumentandone l’efficacia. Inoltre, le tecnologie digitali contribuiscono a monitorare e ridurre l’impatto ambientale delle attività turistiche, integrando la sostenibilità nel business. L’attenzione alle soluzioni digitali va oltre i servizi: interessa anche la formazione dei professionisti e l’innovazione nelle infrastrutture, temi presenti nei workshop del summit.
Questa evoluzione tecnologica non è solo un mezzo, ma diventa spesso un driver strategico per il settore, capace di migliorare la competitività e aumentare l’attrattività dei luoghi.
Turismo mice e sostenibilità, un binomio al centro delle sessioni del summit
Tra i filoni tematici più rilevanti del Tourism Summit 2025 c’è il turismo MICE , settore che a Budapest ha registrato una crescita nonostante le recenti difficoltà internazionali. Il summit dedica sessioni specifiche all’analisi della conformità ESG applicata agli eventi, una richiesta sempre più forte da parte degli organizzatori e dei partecipanti.
L’obiettivo dichiarato è di promuovere una maggiore responsabilità sociale e ambientale nelle attività congressuali, introducendo metodi concreti per misurare l’impatto sociale ed economico generato. Gli interventi mirano a indicare buone pratiche per mitigare gli effetti negativi, favorire la responsabilità e stimolare l’adozione di criteri sostenibili dal progetto alla realizzazione degli eventi.
Budapest, punto di riferimento per questo tipo di turismo, mostra come l’investimento nelle infrastrutture e nella digitalizzazione sostenga la competitività del settore MICE. Queste iniziative contribuiscono a incrementare i flussi di visitatori qualificati e ad assicurare benefici economici e occupazionali, in un’ottica di sviluppo equilibrato.
Un programma con relatori di rilievo e un’area espositiva dedicata alle innovazioni
Il calendario del Tourism Summit prevede la partecipazione di professionisti riconosciuti a livello globale. Oltre ai nomi già citati, partecipano esperti come Nick Hall, Ada Xu, Xavier Font, Chris Müller e Attila Szalay-Berzeviczy. Questi speaker porteranno contributi che spaziano dall’analisi dei trend internazionali all’approfondimento sulla trasformazione delle piattaforme digitali e il crescente interesse per la sostenibilità.
L’evento offre anche un’area espositiva dove saranno presenti provider tecnologici e istituzioni formative, mostrando soluzioni innovative applicate al turismo. Un focus particolare riguarda la collaborazione con università e giovani talenti, che rappresentano la “next generation”. Questo spazio favorisce lo scambio tra domanda e offerta, facilitando la nascita di partnership e progetti concreti.
La presenza di diversi momenti di confronto e networking, unita alla qualità degli interventi, conferma il Summit come un punto di riferimento per chi vuole aggiornarsi e orientarsi in un’industria in fase di intensa trasformazione.
Budapest si appresta così ad ospitare un evento che offre una lettura concreta e aggiornata delle sfide globali del turismo. Tra innovazioni tecnologiche e responsabilità ambientale, il summit rappresenta una tappa essenziale per operatori e decision maker impegnati a immaginare e costruire il turismo del futuro.