Kilimangiaro On The Road 2025 riparte da martedì 24 giugno su Rai3 con sei puntate serali. Il programma condotto da Camila Raznovich esce dagli studi e racconta città, persone e paesaggi in un viaggio reale tra Italia ed Europa. I telespettatori potranno seguire tappe che spaziano da Parigi a Pompei, coinvolgendo protagonisti del mondo della cultura e dello sport. L’edizione di quest’anno porta nuove storie e documentari che arricchiscono il racconto di terre lontane e di angoli spesso poco noti.
Un viaggio reale: da studios a strade e piazze con camila raznovich
Kilimangiaro On The Road cambia volto lasciando la tradizionale formula in studio per raccontare luoghi visitati e vissuti direttamente. Camila Raznovich, volto noto e guida del programma, accompagna il pubblico in un percorso che unisce la scoperta culturale e lo sguardo sulle comunità locali. Questa impostazione permette di cogliere particolari autentici e incontri con persone che segnano il passato e il presente delle città visitate.
La prima puntata di questa serie si concentra su un percorso nell’Europa occidentale e nel cuore dell’Italia. La scelta delle destinazioni porta in scena grandi città e siti storici riconosciuti in tutto il mondo, ma anche spazi con storie meno conosciute, valorizzate da narratori di rilievo. Questa formula amplia l’esperienza dello spettatore, rendendo più vividi i dettagli e le suggestioni raccolti.
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Parigi tra arte e quartieri segreti raccontata da eleonora abbagnato e valeria bruni tedeschi
Il viaggio inizia da Parigi, rappresentata attraverso uno sguardo che combina arte, cultura e curiosità urbane. Eleonora Abbagnato, étoile della danza, guida nella scoperta del teatro dell’Opera, luogo simbolo della città dal fascino senza tempo. La sua presenza arricchisce il racconto con un punto di vista artistico di grande spessore.
Accanto a lei, l’attrice Valeria Bruni Tedeschi svela angoli di Rue de Rivoli, una strada storica ricca di architetture e storie poco conosciute. La sua narrazione mette in luce dettagli raffinati che spesso sfuggono al turista comune, offrendo uno spaccato più intimo della metropoli. Il viaggio prosegue a Montmartre, dove Jacopo Veneziani conduce alla scoperta di storie e fantasmi legati alla tradizione artistica del quartiere, luogo che ha ispirato pittori e scrittori famosi. Il racconto di questi personaggi e dei loro legami con il territorio crea un’atmosfera unica, capace di evocare emozioni e suggestioni legate alle radici culturali di Parigi.
Dalla sicilia a pompei: incontri con protagonisti locali e riflessioni sul mediterraneo
Dalla capitale francese, il viaggio si sposta verso sud, con una tappa in Sicilia nella città di Palermo. In questa fase Camila Raznovich dialoga con Pif, noto regista e conduttore siciliano, incontrando luoghi e persone che rappresentano il volto autentico della città. Questa parte racconta aspetti sociali e culturali spesso poco visibili, dando spazio a voci e storie locali.
Un contributo importante arriva da Paolo Magri, direttore dell’ISPI, che offre un’analisi sul ruolo cruciale del Mediterraneo, non solo come luogo geografico ma anche come crocevia di culture e interessi politici. La sua presenza consente di inserire una prospettiva geopolitica nel percorso del programma, sottolineando le dinamiche che si intrecciano in questa area strategica.
Pompei e la tutela del patrimonio: incontro con gabriel zuchtriegel
La tappa successiva conduce a Pompei. Qui Camila incontra Gabriel Zuchtriegel, direttore del sito archeologico, per esplorare uno dei luoghi storici più importanti dell’Italia. La visita si concentra non soltanto sulle rovine ma anche su cosa significhi tutelare e trasmettere il patrimonio storico, in un contesto che richiama ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo. La puntata si conclude a Milano, dove il racconto si fa più personale. La conduttrice sceglie un percorso intimo insieme ad amici, mostrando una città meno conosciuta, fuori dai consueti itinerari turistici.
Documentari e storie da paesi lontani arricchiscono il racconto del viaggio
Non mancano i documentari, parte fondamentale dell’appuntamento settimanale di Kilimangiaro On The Road. La prima puntata presenta immagini della Turchia con la biologa marina Mariasole Bianco che introduce il pubblico alla vita nei mari di quel paese. Diego Gastaldi, atleta paralimpico, racconta a sua volta il Marocco con forti immagini e testimonianze di sport e quotidianità.
Massimiliano Ossini guida lo spettatore attraverso le montagne del Nepal, offrendo scorci di paesaggi e culture differenti. Altri documentari portano in Indonesia, in Finlandia e nella Polinesia Francese. Ogni racconto contribuisce a disegnare un quadro variegato di territori e tradizioni lontane, coinvolgendo chi guarda nel sogno e nella conoscenza di mondi diversi.
L’appuntamento con Kilimangiaro On The Road 2025 resta fisso il martedì sera su Rai3, confermando la formula che mescola cultura, storie e paesaggi attraverso un racconto curato e diretto sul campo.