Dal 9 al 18 giugno l’Aquila ospita nuovamente i Concerti di Primavera, una rassegna musicale giunta alla sua nona edizione. L’evento, organizzato dall’associazione Athena con il supporto del Comune dell’Aquila e della Regione Abruzzo, propone un ciclo di quattro serate a ingresso gratuito. Il programma comprende esibizioni che spaziano dalla musica classica a contaminazioni di jazz e ritmi latino-americani. Il centro storico ricostruito fa da cornice a questi appuntamenti, volti a promuovere il patrimonio culturale della città, coinvolgendo artisti italiani e interpreti di livello internazionale.
Una rassegna che anima il cuore dell’aquila, tra tradizione e sperimentazioni musicali
I Concerti di Primavera rappresentano un’occasione per riscoprire il centro storico di l’Aquila, restaurato dopo anni di lavori post-sisma, attraverso momenti musicali pensati per un pubblico ampio. Ogni concerto si tiene in location suggestive, con lo scopo di valorizzare gli spazi urbani e riportare entusiasmo culturale in città. L’associazione Athena, con il sostegno degli enti pubblici, punta a offrire un prodotto di qualità senza barriere economiche, permettendo così a chiunque di assistere alle performance. I protagonisti sono musicisti con formazione classica ma anche interpreti che inseriscono nei propri repertori contaminazioni moderne, per ampliare la proposta e catturare diversi gusti.
Un’esperienza che unisce musica, gusto e territorio
Accanto alle esibizioni, si propone una degustazione di dolci tipici locali, favorendo un’esperienza che lega musica, gusto e territorio. Questo mix intende richiamare residenti e visitatori, contribuendo al rilancio di attività connesse al centro storico e creando così un indotto culturale e sociale significativo per l’Aquila.
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Il programma dei concerti e i protagonisti dell’edizione 2025
La manifestazione debutta lunedì 9 giugno alle 21 al Palazzetto, con un concerto che unisce tromba e fisarmonica. Antonio Carretta e Peppe Sirolli propongono un repertorio eclettico, che comprende brani da Paganini e Morricone. Questo accostamento insolito punta a sorprendere il pubblico, mostrando come strumenti dalle radici diverse possano integrarsi umanamente in un dialogo musicale.
Sabato 14 giugno salirà sul palco il trio Lanzini, formato da clarinetto, violino e violoncello. Questo ensemble si concentra prevalentemente su brani classici, con arrangiamenti calibrati per esaltare la combinazione timbrica degli strumenti. La varietà e la ricchezza del repertorio offerto dal trio sono un appuntamento atteso per gli amanti della musica da camera.
Ritmi e melodie dal latino america
Lunedì 16 giugno sarà la volta del duo composto dal violinista spagnolo Joaquin Palomares e dal chitarrista Claudio Piastra. Il concerto esplora ritmi e melodie latino-americane, attraversando le influenze musicali della Penisola Iberica fino al Sud America. Il percorso sonoro cambia ambientazione e ritmo, regalando atmosfere calde e coinvolgenti senza mai perdere incisività tecnica.
Mercoledì 18 giugno il ciclo si chiude con la performance di Simona Capuozzo e Maurizio Di Fulvio . Il loro repertorio fonde latin-jazz, canzoni pop e musica classica. Questa miscela nasce dall’incontro di generi diversi, che si amplificano a vicenda attraverso arrangiamenti curati. Il concerto finale punta a lasciare una sensazione di freschezza musicale e apertura verso nuovi orizzonti.
I dettagli organizzativi e il sostegno all’iniziativa culturale
La presentazione ufficiale della rassegna si è svolta nella sede dell’associazione Athena, dove il direttore artistico Carmine Gaudieri ha illustrato i risultati raggiunti finora e le aspettative per il 2025. Accanto a lui, la pianista Simonetta Bisegna e il contrabbassista Tonino Ieie hanno approfondito le caratteristiche dei singoli eventi, evidenziando la varietà musicale offerta dal cartellone.
L’organizzazione sottolinea come l’accesso libero sia un elemento fondamentale, per permettere una fruizione ampia e senza distinzioni. I musicisti coinvolti provengono da diverse realtà e portano con sé esperienze internazionali, aumentando il valore artistico del festival.
Modalità di partecipazione
Per informazioni e prenotazioni si può contattare l’associazione Athena tramite telefono o mail, con orari specifici per garantire supporto e chiarimenti al pubblico. Questo sistema di comunicazione facilita la partecipazione e permette di rispondere direttamente alle esigenze degli appassionati.
La rassegna si conferma un appuntamento stabile per la città, chiamata a ospitare eventi con ricadute sul tessuto sociale e culturale, in un contesto urbano valorizzato dalla musica e dall’impegno civile.