Il Pisa Chinese film festival riprende l’attività mostrando un panorama ricco di generi diversi, tra thriller, fantascienza e fantasy. Organizzato in collaborazione con il cinema Arsenale e il Far East film festival di Udine, l’evento punta a diffondere il cinema cinese contemporaneo attraverso pellicole di generi variegati, selezionate con cura dall’Istituto Confucio della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Una rassegna che esplora generi e ibridazioni nel cinema cinese contemporaneo
La 14ª edizione del Pisa Chinese film festival si concentra sul tema “Le storie del ventaglio. Generi e ibridazioni nel cinema cinese contemporaneo”. Dal 23 al 26 giugno, la rassegna propone una serie di film che attraversano diverse categorie narrative come il thriller, la fantascienza, il fantasy, l’avventura e il genere epico. L’intento è mostrare come la cinematografia cinese stia sperimentando nuove forme di narrazione e ibridazioni tra generi diversi, in grado di stimolare un confronto con il pubblico italiano. Si tratta di un’occasione per seguire da vicino la trasformazione di un settore molto vivace, che affonda le radici nella tradizione culturale cinese ma si apre a temi moderni e a linguaggi differenti.
Le proiezioni si svolgono esclusivamente in lingua originale, accompagnate da sottotitoli in italiano, per garantire un’esperienza autentica e diretta. La cornice scelta è suggestiva: l’arena estiva del Parco delle Concette, posta all’interno delle mura storiche di Pisa, un ambiente che unisce arte e storia, valorizzando anche la città come spazio di incontro culturale.
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anteprima nazionale con il film “Brief history of a family” di Lin Jianjie, esponente della nuova onda del cinema di genere
Tra i momenti più attesi del festival spicca l’anteprima nazionale di “Brief history of a family”, presentata giovedì 26 giugno. Il film è diretto da Lin Jianjie, talento emergente della nuova generazione di registi cinesi che si focalizza su produzioni di genere. Questa pellicola rappresenta un esempio significativo dell’approccio contemporaneo alle tematiche familiari, filtrate attraverso strumenti di narrazione innovative e radicate in un contesto sociale cinese in rapido cambiamento.
L’evento conclusivo vede una grande affluenza di appassionati e addetti ai lavori, con la proiezione gratuita che conferma l’apertura del festival a un pubblico vasto, interessato non solo alla cultura cinese ma anche alle nuove tendenze del cinema asiatico, con un occhio particolare alle contaminazioni tra generi differenti.
Il ruolo dell’istituto confucio e la collaborazione con il cinema arsenale e il far east film festival
La manifestazione nasce dalla collaborazione tra l’Istituto Confucio della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, il cinema Arsenale e il Far East film festival di Udine, realtà significative nella promozione del cinema asiatico in Italia. Wu Xueyan, direttrice dell’Istituto Confucio, ha rimarcato che il Pisa Chinese film festival rappresenta un punto di riferimento a Pisa per il cinema cinese, capace di offrire una finestra sulle novità che caratterizzano questo ramo artistico.
L’obiettivo dell’Istituto Confucio è mantenere attivo un dialogo tra culture diverse, utilizzando il linguaggio cinematografico come strumento in grado di avvicinare le comunità italiane e cinesi. In questo senso il festival sostiene lo scambio culturale proponendo produzioni che riflettono le trasformazioni sociali e artistiche in corso in Cina, accompagnando il pubblico italiano a scoprire storie, atmosfere e approcci narrativi poco conosciuti fino a oggi. Il coinvolgimento del Cinema Arsenale e del Far East film festival consente inoltre di puntare su una rete consolidata di esperienze e competenze nel campo della distribuzione e della promozione di film asiatici nel nostro paese.
Tutti i film del Pisa Chinese film festival sono a ingresso libero, offrendo così una grande opportunità per il pubblico pisano e dei territori limitrofi di immergersi in un viaggio nel cinema cinese senza barriere economiche.