Il nuovo cortometraggio Ti respiro, firmato dal duo JAB, si prepara a debuttare con un mix di suspense e introspezione profonda. Diretto da Giuliano Giacomelli e Lorenzo Giovenga, il film vede come protagonista Jenny De Nucci, attrice che qui assume anche il ruolo di produttrice esecutiva. Presentato in anteprima il 22 luglio alla 55ª edizione del Giffoni Film Festival, sarà poi disponibile su RaiPlay e Rai Cinema Channel grazie alla distribuzione di Cattive Distribuzioni e alla collaborazione con Giffoni Hub. L’opera si distingue per il suo equilibrio tra thriller e dramma, ambientato quasi interamente in un singolo luogo.
Trama e atmosfera di un thriller psicologico inedito
Ti respiro racconta la storia di Mila, attrice e influencer di successo, che dopo aver subito un lutto decide di isolarsi completamente dal mondo esterno. Taglia ogni legame con i social e si rifugia nella propria abitazione, mantenendo come unico contatto con l’esterno le consegne di pizze domiciliari. La vita di Mila entra però in una nuova dimensione quando inizia a ricevere messaggi nascosti all’interno delle scatole delle pizze. Questi messaggi introducono un dialogo silenzioso ma inquietante che la porta a mettere in discussione sia la realtà circostante sia la lucidità della sua mente.
L’ambientazione, ridotta a un’unica location, intensifica la sensazione claustrofobica e rende il cortometraggio un’esperienza quasi teatrale. Quel che si evidenzia è la costruzione di una tensione che scaturisce da elementi minimali ma efficaci, dove il confine tra dolore personale e paranoia si fa sempre più labile. Lo spettatore è trascinato dentro un mondo sospeso, dove il silenzio e l’ansia convivono, dando vita a un racconto ricco di sfumature emotive.
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La prova attoriale di jenny de nucci e il suo contributo artistico
Jenny De Nucci interpreta Mila con una intensità che coglie la complessità del personaggio. La sua interpretazione punta su una fragilità percepita ma anche su una forza nascosta, resa tramite gesti e sguardi più che dai dialoghi. Oltre a vestire i panni della protagonista, De Nucci ha firmato il soggetto e oggi si presenta come produttrice esecutiva, segnando così un momento importante del suo percorso artistico.
L’attrice torna a collaborare con Lorenzo Giovenga, con cui aveva lavorato nel cortometraggio Happy Birthday. La sua carriera recente l’ha vista protagonista di diversi progetti di rilievo, tra cui la commedia Pensati sexy diretta da Michela Andreozzi per Prime Video e il thriller Phobia di Antonio Abbate. De Nucci si è fatta conoscere anche per ruoli in titoli popolari come Odio il Natale su Netflix e la serie Don Matteo. Il lavoro in Ti respiro conferma il suo solido impegno tra cinema e televisione, mostrando ancora una volta la sua capacità di assumere ruoli complessi.
Regia e scrittura: dal racconto personale a un’esperienza visiva intensa
La sceneggiatura di Ti respiro porta la firma di Gualtiero Titta e si basa su un’esperienza realmente vissuta dalla stessa Jenny De Nucci. Il film sceglie come sfondo un unico ambiente, una scelta che accentua la concentrazione sulla psicologia del personaggio e sulla progressione della tensione. I registi Giacomelli e Giovenga, noti per il cortometraggio premiato Intolerance, confermano la loro abilità di mescolare elementi di cinema d’autore con trame di genere, offrendo una narrazione che sfugge facili definizioni.
L’opera ritrae soprattutto il delicato passaggio tra il lutto e la paranoia, l’isolamento interiore e la voglia di riconnettersi con il mondo esterno. Il film costruisce un’atmosfera che non si limita al racconto, diventa una vera esperienza visiva, segnata da una messa in scena sobria ma suggestiva. La tensione cresce attraverso dettagli minimi, con una fotografia che sfrutta luci e ombre per sottolineare lo stato d’animo di Mila.
La colonna sonora e altre iniziative legate al film
A corollario dell’uscita del cortometraggio Ti respiro, il 22 luglio sarà pubblicato anche il brano musicale omonimo interpretato dalla cantante Bianca Marcelli. Il pezzo sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali, rafforzando la presenza mediatica del progetto. La produzione musicale coinvolge diverse realtà, tra cui Daitona, Panebarco, Limbo Film, e collaborazioni con Not Jennifer, Mnemonica e Rain Frog.
Questa iniziativa amplia l’esperienza del pubblico, collegando immagini e suoni con un’estensione sonora che richiama i temi del film. Presentato al Giffoni Film Festival, l’evento conferma l’attenzione crescente verso progetti che uniscono cinema breve e percorsi musicali, offrendo modalità espressive integrate. La scelta di proiettare il film come evento speciale costituisce un’occasione per un pubblico variegato di confrontarsi con tematiche di fragilità e resilienza raccontate attraverso un linguaggio cinematografico moderno.