La seconda stagione di The Sandman uscirà su Netflix dal 3 al 24 luglio 2025, ma la piattaforma ha riservato una sorpresa ai fan più attenti. È stato infatti comunicato che il 31 luglio verrà distribuito un episodio aggiuntivo, un extra che riprende la celebre miniserie Death: the high cost of living, firmata da Neil Gaiman con disegni di Chris Bachalo e Mark Buckingham. Questa novità rappresenta un evento importante per chi segue l’universo creato dallo scrittore britannico da anni.
L’episodio speciale e il ritorno di una storia amata
Death: the high cost of living è una miniserie che narra di Didi, una giovane donna gotica che vive un solo giorno “in carne e ossa” ogni cento anni, vestendo i panni della Morte in persona. Durante questo suo giorno umano, Didi incontra Sexton, un ragazzo adolescente segnato da una profonda depressione e con pensieri suicidi. I due affrontano insieme un percorso tra realtà e dimensioni oniriche, esplorando il valore fragile e prezioso della vita.
Netflix ha scelto Kirby Howell-Baptiste per interpretare Didi, la stessa attrice che nella prima stagione ha dato volto a Death. Questo dettaglio rafforza il legame tra l’episodio speciale e la serie principale, promettendo coerenza e continuità nel racconto. La scelta sembra puntare a valorizzare uno dei personaggi più amati e intriganti di The Sandman.
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Il lungo percorso dall’idea al progetto su schermo
Neil Gaiman ha da sempre voluto portare sullo schermo questa storia che ha una forte valenza personale. Nei primi anni duemila si era avvicinato a una produzione cinematografica di Death: the high cost of living grazie a un accordo con New Line Cinema. C’era anche Guillermo Del Toro come produttore esecutivo, pronto a sostenere Gaiman come sceneggiatore e regista. Il regista messicano aveva definito lo scrittore come “la persona più adatta a raccontare questa storia”, un attestato importante che sottolineava quanto fosse considerato centrale nell’adattamento.
La realizzazione del film, però, si fermò bruscamente con lo sciopero degli sceneggiatori nel 2007-2008, che paralizzò le attività e fece naufragare il progetto. Nel 2010 la produzione venne ufficialmente archiviata, lasciando quei sogni sospesi per molti anni. Quel progetto rimase così un’opportunità mancata, almeno fino ad oggi.
Un epilogo poetico e inedito per la serie netflix
L’annuncio di questo episodio speciale rappresenta dunque una svolta. La miniserie narrative pensata da Gaiman torna finalmente in vita in una nuova forma, non più come lungometraggio ma come chiusura aggiuntiva della serie tv Netflix. Questo dà una dimensione diversa al racconto, trasformandolo in un epilogo che si inserisce nel flusso degli eventi appena raccontati nella seconda stagione di The Sandman.
Per i fan e per chi conoce bene l’opera originale, l’episodio extra rappresenta un’occasione per vedere un racconto atteso da anni in una veste finalmente visibile. Sarà un finale che punta sull’intensità emotiva e suggestiva della storia, mettendo in scena la riflessione sulla morte e il valore della vita attraverso gli occhi di Didi e Sexton.
La produzione Netflix offre quindi non solo un proseguimento, ma anche una chiusura poetica per un viaggio iniziato con la prima stagione. Si prospetta così una settimana finale di luglio ricca di aspettative e di emozioni per gli spettatori della serie e per gli appassionati di Neil Gaiman.