Un giovane di 20 anni, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato sabato a Terracina dopo essere stato sorpreso mentre tentava di rubare in un’abitazione vicina al tempio di Giove. L’intervento dei carabinieri è scattato grazie alla segnalazione del proprietario, che ha bloccato il presunto ladro prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
L’intervento dei carabinieri dopo la chiamata al 112
Sabato pomeriggio un uomo di 54 anni ha scoperto tre persone all’interno della sua casa, nei pressi del tempio di Giove a Terracina, mentre tentavano di commettere un furto. L’uomo ha subito avvisato il 112 segnalando l’intrusione. Nel frattempo è riuscito a bloccare uno dei sospetti, un giovane di 20 anni di Napoli, mentre due donne ancora non identificate sono fuggite prima che arrivassero i carabinieri dell’aliquota radiomobile.
L’intervento è stato rapido. I carabinieri sono giunti in breve tempo e hanno preso in custodia il ragazzo trattenendolo in attesa di ulteriori accertamenti. La zona, un’area storica della città, ha visto un episodio di violazione alla sicurezza privata, che ha destato preoccupazione tra i residenti. L’azione del proprietario ha evitato che il furto si completasse e ha permesso alle forze dell’ordine di intervenire con gli elementi necessari per la ricostruzione dei fatti.
Leggi anche:
La perquisizione e i rilievi sulle azioni del giovane
Durante la perquisizione sono stati trovati addosso al ragazzo alcuni attrezzi da scasso, tra cui un cacciavite e una chiave inglese. Questi oggetti confermano l’intenzione di forzare l’ingresso e compiere il furto. I carabinieri hanno ricostruito la dinamica delle azioni, scoprendo anche che il giovane aveva colpito il proprietario con un pugno al volto nel tentativo di liberarsi e scappare.
Il 54enne ha riportato contusioni evidenti al volto e si è dovuto recare al pronto soccorso di Terracina per le cure mediche. Le ferite, benché non gravi, testimoniano la violenza della reazione durante il tentato furto. Il fatto di essere riuscito ad immobilizzare uno degli intrusi ha evitato che il confronto degenerasse, ma ha anche permesso di raccogliere prove importanti per l’azione giudiziaria.
Le conseguenze legali e la custodia dell’arrestato
Dopo l’arresto in flagranza per tentato furto in abitazione e per il pugno inferto, il giovane è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia di Terracina, in attesa dell’udienza di convalida fissata per lunedì. Il procedimento giudiziario seguirà le procedure ordinarie, tenendo conto dello stato di recidiva del ragazzo e della gravità del gesto.
Le due donne riuscite a scappare sono ancora in fase di identificazione, ed è possibile che nei prossimi giorni i carabinieri possano avanzare ulteriori provvedimenti. Il caso mette in luce i rischi legati a violazioni della proprietà privata in zone di interesse storico-culturale come quella del tempio di Giove. Al momento, le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli per evitare nuovi episodi di questo tipo.