Questa mattina ad andria un tentativo di rapina ai danni dello sportello automatico dell’ufficio postale ha scosso la città. I malviventi hanno usato dell’esplosivo per cercare di portare via il denaro custodito nel postamat, ma l’azione si è conclusa con l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e il fallimento dell’assalto. Tre persone sono state arrestate, mentre una quarta è ancora ricercata.
Cosa è successo attorno all’ufficio postale di andria
L’episodio è avvenuto alle prime ore del mattino, intorno alle 5, davanti all’ufficio postale di andria. La banda ha piazzato l’esplosivo sullo sportello automatico dei servizi postali, cercando di far saltare in aria il dispositivo per accedere al denaro al suo interno. La deflagrazione ha colpito lo sportello, danneggiandolo gravemente, ma non è riuscita a far scattare il colpo. Non ci sono stati feriti nell’esplosione, ma il forte boato ha richiamato l’attenzione dei residenti e delle forze dell’ordine.
Alcuni cittadini hanno allertato subito le forze, consentendo ai carabinieri e alla polizia di intervenire rapidamente nella zona, impedendo la fuga ai responsabili mentre tentavano di allontanarsi.
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Come sono andati gli arresti
Dopo l’azione criminosa i carabinieri sono riusciti a bloccare due dei malviventi mentre cercavano di scappare a bordo di un’auto. Un terzo uomo è stato fermato poco dopo dalla polizia, durante le ricerche in zona. I tre arrestati sono tutti originari della provincia di foggia. La quarta persona coinvolta rimane ricercata dalle forze dell’ordine.
I soggetti fermati sono accusati di furto aggravato, danneggiamento e detenzione di materiale esplosivo. Se l’auto usata per la fuga risulterà rubata, scatterà anche l’accusa di ricettazione. Le indagini continuano per chiarire tutti i dettagli della vicenda, compreso il ruolo di ogni membro della banda.
Danni e riflessioni sulla sicurezza degli sportelli automatici in città
La deflagrazione ha distrutto buona parte dello sportello postamat, rendendolo inutilizzabile. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito e non ci sono state conseguenze per i passanti o i dipendenti dell’ufficio postale, che al momento dell’esplosione non erano ancora presenti.
L’episodio solleva nuove preoccupazioni sulla sicurezza degli sportelli automatici in città. Questi dispositivi, ormai diffusi e usati quotidianamente da migliaia di persone, possono diventare bersagli di azioni violente e pericolose come quella di questa mattina. Le autorità locali potrebbero valutare nuove misure per rinforzare la protezione di questi punti di erogazione, impiegando tecnologie e controlli più avanzati.
Questo caso conferma la necessità di interventi immediati per prevenire simili azioni e garantire maggiore sicurezza ai cittadini e alle loro attività quotidiane.