Un incidente stradale ha paralizzato una parte dell’autostrada A4 Torino-Milano nel tardo pomeriggio del 26 maggio 2025. Il sinistro, registrato tra Borgo d’Ale e Rondissone in direzione Torino, ha coinvolto quattro mezzi ed ha causato code lunghe e rallentamenti importanti. Le autorità sono intervenute per mettere in sicurezza la zona e gestire il traffico in una giornata già critica per la viabilità locale.
Dinamica e intervento delle forze dell’ordine
L’incidente è avvenuto intorno alle 17:00, in un’ora di punta caratterizzata dal consueto rientro dal lavoro. Le prime informazioni indicano che si è trattato di un tamponamento a catena, anche se la polizia stradale sta ancora accertando con precisione la sequenza degli eventi. L’emergenza si è sviluppata lungo la corsia nord dell’A4, nel tratto comprendente Borgo d’Ale e Rondissone, dove il traffico era intenso da diversi chilometri.
Gli agenti hanno raggiunto rapidamente il luogo dello schianto per mettere in sicurezza l’area, interrompendo temporaneamente la circolazione e controllando la situazione. Hanno anche iniziato i rilievi tecnici per ricostruire la dinamica, raccogliendo dati e testimonianze da chi era presente. L’intervento tempestivo è servito a evitare ulteriori tamponamenti o complicazioni, in un tratto stradale noto per essere spesso soggetto a rallentamenti.
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Dettaglio soccorsi e condizioni dei feriti
Sul posto sono arrivate tre ambulanze coordinate dal 118 per prestare assistenza ai coinvolti nell’incidente. Al momento non si conosce il numero esatto delle persone ferite né la gravità delle loro condizioni. Tuttavia, le operazioni di primo soccorso hanno richiesto la serrata chiusura di parte della carreggiata, gestita dagli operatori in coordinamento con la polizia.
Il blocco ha costretto gli automobilisti a ridurre la propria velocità e a spostarsi sulla corsia libera, creando in breve tempo lunghe code. I soccorsi hanno lavorato per stabilizzare eventuali feriti e portarli ai centri sanitari più vicini, procedendo con le manovre necessarie davanti a una situazione già complicata dai veicoli coinvolti.
Impatto sul traffico e indicazioni per gli automobilisti
L’incidente è caduto in un momento di traffico elevato, durante il rientro abituale verso Torino, aggravando ulteriormente una situazione già difficile. Il rallentamento e la riduzione della carreggiata hanno stretto il flusso veicolare, causando code multiple e pesanti ripercussioni fino a oltre un’ora di attesa.
I pannelli luminosi e i canali informativi ufficiali hanno invitato i conducenti a mantenere la calma, ridurre la velocità e scegliere deviazioni alternative. Chi proviene da est ha potuto uscire a Santhià, mentre altri hanno optato per la viabilità ordinaria attraverso uscite verso Chivasso Est o Vercelli Est. Questi percorsi hanno evitato un congestionamento ancora più grave, anche se le strade secondarie hanno registrato un aumento del traffico.
La zona tra Balocco e Chivasso Ovest, parallela all’autostrada, ha subito rallentamenti significativi, in particolare ai caselli di accesso e uscita, dove gli ingorghi hanno creato problemi a camion, autobus e veicoli commerciali. Le autorità stradali hanno predisposto il presidio di mezzi per il recupero dei veicoli danneggiati, lavori che proseguiranno fino a sera.
La polizia ha richiamato l’attenzione sull’importanza di mantenere la prudenza e di evitare frenate brusche, per ridurre il rischio di altri incidenti in un tratto già sotto pressione. L’intervento di squadre specializzate terminerà con il completo ripristino della carreggiata, ma la circolazione potrebbe risentirne ancora nelle prossime ore lungo il tratto piemontese dell’A4.