La pizza torna protagonista con una serie originale che unisce maestria artigianale e passione social. La nuova produzione dal titolo strapizzami di coccole porta il pubblico dentro le cucine e le pizzerie più amate, raccontate attraverso la voce di pizzaioli esperti e la guida di food blogger. Disponibile su Prime Video, il format propone un percorso gustativo e culturale dove il cibo diventa veicolo di storie e tradizioni legate al mondo partenopeo.
Un format originale che esalta pizza e social media
Il progetto nasce dalla mente del regista Enzo Acri e si sviluppa in collaborazione con Errico Porzio, un maestro pizzaiolo molto conosciuto nel panorama gastronomico italiano. L’idea di fondo mescola un approccio giocoso e provocatorio con la volontà di esplorare la pizza da un punto di vista originale. In ogni puntata, infatti, Porzio visita tre pizzerie selezionate da food blogger, assaggiando le proposte di ciascun locale e confrontandole con la propria esperienza.
La presenza dei 21 food blogger introduce una dimensione contemporanea, mettendo a confronto diverse visioni del piatto simbolo di Napoli. Questi influencer, attivi soprattutto sui social, portano con sé la loro comunità e raccontano le peculiarità dei luoghi visitati, creando un dialogo tra tradizione e tendenze moderne. Il risultato è uno scambio dinamico dove apprendere ricette, segreti e modalità di preparazione senza rinunciare a una narrazione coinvolgente.
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Sfide creative per pizzaioli e omaggi alla cultura napoletana
La formula del programma prevede una sfida finale in ogni puntata. Errico Porzio, dopo aver assaggiato le pizze dei locali selezionati, lancia ai pizzaioli una sfida speciale: inventare una pizza dedicata a personaggi famosi legati alla cultura napoletana. Attori, cantanti e volti noti del teatro o della musica diventano fonte di ispirazione per creare proposte originali che raccontano storie attraverso gli ingredienti.
Questa parte del programma mette in luce le capacità di ciascun maestro, chiamato a trasformare un’idea creativa in qualcosa di concreto e gustoso. La pizza diventa così uno strumento narrativo, che va oltre la semplice ricetta per abbracciare elementi di cultura e identità. Le sfide, seguite da commenti e valutazioni di Porzio, favoriscono anche lo scambio di esperienze e tecniche tra professionisti.
Segreti e tradizione per la pizza perfetta
Nel corso delle sette puntate che compongono strapizzami di coccole, emergono dettagli sulle tecniche di impasto, la scelta degli ingredienti e la cottura, elementi fondamentali per ottenere risultati di qualità. La serie mostra quanto la pizza, pur nella sua apparente semplicità, richieda cura e attenzione in ogni fase, dal maneggiare l’impasto alla selezione di prodotti tipici.
Vengono raccontati aneddoti legati al mondo della pizza napoletana, partecipano anche gli stessi pizzaioli che svelano consigli pratici per replicare alcune preparazioni a casa. Inoltre, il confronto tra diversi locali evidenzia come si creino variazioni sul tema, dando spazio a interpretazioni personali senza perdere il legame con la tradizione originaria. Questo rende il programma fonte utile sia per appassionati che per chi lavora nel settore.
Nuove puntate in arrivo su prime video
La visione di strapizzami di coccole è aperta a chiunque voglia scoprire curiosità e segreti su un prodotto culinario apprezzato ovunque. Prime Video ospita questa serie di sette puntate realizzate nell’arco di quattro mesi, che già hanno catturato l’attenzione degli spettatori interessati al mondo food e lifestyle. L’approccio fresco e diretto, insieme alla miscela tra sapore e racconto, fa emergere un prodotto televisivo capace di intrattenere e informare al tempo stesso.
Il successo fin qui registrato induce a ipotizzare nuove puntate e sviluppo di format simili. Il ruolo centrale dei protagonisti – a partire da Errico Porzio e dagli influencer – offre una chiave nuova per raccontare la realtà gastronomica, un settore che continua a rappresentare un ambito importante nella cultura italiana. Gli spettatori possono così conoscere ingredienti, metodi e storie, gustando allo stesso tempo una narrazione che viaggia tra tradizione e contemporaneità.